Il Siviglia e l’Athletic si affrontano in una sfida che punta all’Europa

Ernesto Valverde ha già rivolto la propria attenzione al match di questa sera al Sánchez Pizjuán, dopo aver discusso del recente successo contro la Roma e del conseguente accesso ai quarti di finale di Europa League, dove affronteranno i Glasgow Rangers.

La stagione si presenta intensa e non concede pause, non c’è nemmeno tempo per riflettere su una vittoria così significativa. Oggi, la squadra è chiamata a lottare per mantenere la quarta posizione in classifica, che garantirebbe un posto in Champions League il prossimo anno, un traguardo importante per i leoni.

Sono passati dieci anni dall’ultima volta che hanno partecipato a questa competizione di alto livello. Anche la quinta posizione potrebbe rivelarsi utile, dato che ci sono segnali che LaLiga potrà schierare cinque squadre nella massima competizione europea, ma puntare al quarto posto è sicuramente più vantaggioso. Una vittoria oggi sarebbe cruciale, poiché permetterebbe ai leoni di aumentare il vantaggio sul Villarreal a otto punti, dopo che gli amarillos hanno subito una sconfitta contro il Real Madrid. Questa sarebbe una buona differenza mentre il campionato entra nelle fasi finali, dove ogni partita conta. Il Sevilla ha mostrato un miglioramento nel corso della stagione: la formazione guidata da García Pimienta, ex collega di Valverde al Barça, si trova a metà classifica con 36 punti, registrando un saldo di vittorie, pareggi e sconfitte identico: nove per ciascuna categoria.

In casa, la squadra ha accumulato 19 punti, ottenendo cinque vittorie (contro Getafe, Valladolid, Betis, Rayo e Celta), quattro pareggi (con Osasuna, Valencia, Espanyol e Mallorca) e altrettante sconfitte (contro Villarreal, Girona, Real Sociedad e Barça). I giocatori di Siviglia devono risalire la china nel loro stadio. Non riescono a conquistare i tre punti in casa da quattro incontri, avendo ottenuto tre pareggi con Valencia, Espanyol e Mallorca e una sconfitta contro il Barcellona. L’Athletic ha trovato difficoltà in questa stagione nel vincere le partite immediatamente successive ai match di Europa. Infatti, sono riusciti a trionfare in un solo incontro, battendo il Rayo Vallecano dopo aver superato l’Elfsborg tra le mura amiche. Nei restanti confronti hanno collezionato sette pareggi e una sconfitta contro il Girona a Montilivi, dopo la prima giornata di Liga all’Olimpico. Questo rappresenta un ulteriore ostacolo.

Per quanto riguarda le formazioni, Valverde dovrà apportare delle modifiche al suo undici dopo un incontro intenso con i ragazzi di Ranieri. Una cosa è certa: Unai Simón tornerà tra i pali. Si prevede che Gorosabel e Adama occupino le corsie laterali, con Yeray, assente per squalifica, e Nuñez nel reparto difensivo, tenendo conto dell’infortunio di Paredes. Prados e Vesga potrebbero essere schierati a centrocampo, considerando che Jauregizar ha disputato l’intera partita e Galarreta quasi (sostituito all’88° minuto). Sulla linea d’attacco, le certezze sono meno. È probabile che Berenguer prenda il posto di Nico, mentre Guruzeta dovrebbe occupare il ruolo da centravanti. Iñaki potrebbe posizionarsi sulla fascia destra dell’attacco, supportato da Unai Gómez, che ha giocato solo il primo tempo contro la squadra italiana.

Una partita fondamentale per consolidare il quarto posto e, allo stesso tempo, chiudere il primo mese dell’anno con entusiasmi, dopo la straordinaria performance di giovedì a San Mamés.

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