Il Metropolitano, stadio dell’Atlético de Madrid, rappresenta uno degli impianti sportivi più innovativi di Spagna e uno dei migliori d’Europa. Questo stadio ha già ospitato una finale di Champions League alcuni anni fa e potrebbe avere l’opportunità di ospitare nuovamente un’importante partita di club della stagione.
Naturalmente, il complesso di San Blas è stato scelto come una delle sedi per la Coppa del Mondo 2030, che si svolgerà in Spagna, Portogallo e Marocco, con alcuni match anche in Sud America. Tuttavia, la scelta delle sedi spagnole potrebbe subire una battuta d’arresto con la possibile decisione dell’Atlético di Madrid di non utilizzare il Metropolitano come location.
Come riportato da Relevo, questa scelta sarebbe dovuta principalmente a perdite economiche stimate attorno ai 20 milioni di euro, in quanto la FIFA richiede che gli stadi siano pronti oltre un mese prima dell’evento, impedendo così l’organizzazione di concerti e altri eventi che porterebbero introiti significativi. È importante ricordare che il Metropolitano è uno degli stadi più attivi in termini di eventi, e rinunciare a tale fonte di guadagno sarebbe difficile per il club. Secondo Relevo, se l’Atlético decidesse di tirarsi indietro, ciò potrebbe consentire l’inclusione di Valencia e del suo Nou Mestalla, uno stadio che potrebbe trarre vantaggio dall’organizzazione di match del Mondiale per sostenere la sua ricostruzione, dopo i recenti danni dovuti alla DANA, mostrando interesse a partecipare all’evento. Sebbene tutte le città prescelte abbiano presentato la documentazione necessaria, la RFEF starebbe valutando delle opzioni alternative e la rinuncia del Metropolitano, insieme ad altre opzioni come Riazor, faciliterebbe l’ingresso di Valencia nella lista finale delle sedi del Mondiale 2030. Ci si aspetta che nelle prossime settimane vengano prese decisioni definitive riguardo alla selezione delle sedi, tenendo in considerazione anche la posizione dell’Atlético.