“Non smettere mai di credere” è uno dei motti più emblematici dell’Atlético de Madrid. Recentemente, ho sentito molte persone dichiarare la squadra di Simeone fuori dai giochi per la vittoria in Liga. Questo dopo la sconfitta in Champions contro il Real Madrid, i campioni in carica, seguita da un’altra batosta in Liga contro il Barcellona, un match in cui l’Atlético si è presentato in condizioni fisiche precarie a causa di una partita che aveva richiesto un supplemento di sforzo.
In questi giorni mi chiedo: quale squadra europea riuscirebbe a gestire un calendario del genere? Negli ultimi sei incontri, l’Atlético ha affrontato il Barcellona due volte, il Real Madrid altre due, poi l’Athletic Club, attualmente quarto, e infine il Getafe, che è noto per rendere le cose complicate.
Quale top club potrebbe affrontare tale sfida? Liverpool, Bayern, Inter, PSG… anche incredibile leader delle principali leghe europee hanno le loro incertezze.
Ritengo che questo Atlético de Madrid abbia ancora la possibilità di aggiudicarsi LaLiga. Ci sono ancora dieci partite da disputare e nel secondo girone ha già affrontato Real Madrid, Barcellona, Athletic Club e Villarreal. La distanza in punti è di quattro, e il Barcellona, che attualmente guida la classifica, ha una partita in più. Quindi, potrebbe aumentare a sette.
Se l’Atlético riesce a conquistare i 30 punti rimanenti o a vicinarsi a tale cifra, sarà molto vicino al titolo. Inoltre, il Bayern e il Real Madrid non sono stati sempre costanti nelle loro prestazioni durante la stagione, e dovranno gestire anche le partite di Champions League durante la settimana, cosa che non peserà sugli uomini di Simeone in questo finale di stagione. Per cui, sono fiducioso…
Ritengo che il ‘Doblete’ sia un’impresa difficile, poiché per conquistare la Copa del Rey la squadra deve innanzitutto affrontare e superare il Barcellona, per poi probabilmente vedersela con il Real Madrid in finale. Non sarà affatto semplice, ma se c’è qualcuno in grado di realizzarlo, quello è Simeone. È il Cholo a portare il peso della responsabilità. Tuttavia, è soprattutto merito suo se la squadra riesce a competere con due colossi del calcio europeo come i Blancos e i Catalani, un aspetto da non dimenticare mai.