Il celebre inno dell’Athletic afferma che “dal vecchio tronco di quercia germinano nuovi germogli”. Analizzando la corteccia degli alberi, si possono scoprire informazioni sul trascorrere del tempo; analogamente, esaminando l’undici titolare disputato in un campionato, si possono dedurre molte cose sul rendimento di una squadra.
In questo modo, si riesce a identificare i giocatori chiave, la loro disponibilità, eventuali infortuni, lo stato di forma e le preferenze dell’allenatore.
Con il termine della stagione 2024-2025 che si avvicina, l’undici titolare dell’Athletic presenta alcune curiosità.
Ad esempio, risulta l’assenza di una colonna vertebrale, poiché Unai Simón, Yeray, Galarreta e Sancet non fanno parte della formazione. Questi quattro giocatori, fondamentali per la squadra di Bilbao, hanno trascorso più tempo del previsto in infermeria. Nonostante ciò, l’attuale undici titolare, in base ai minuti giocati in tutte le competizioni, è composto da Agirrezabala; De Marcos, Paredes, Vivian, Yuri; Prados, Jauregizar; Iñaki Williams, Berenguer, Nico; e Guruzeta.
Quattro elementi cruciali la cui mancanza non ha pesato eccessivamente su una squadra che si è stabilita ai vertici della Liga, occupando posti utili per la Champions sin da dicembre, e pronta a combattere nei quarti di finale dell’Europa League. Sebbene Unai Simón, Yeray, Galarreta e Sancet siano assenti, l’Athletic ha trovato soluzioni grazie alla sua panchina, un aspetto che non era presente negli anni passati. Il vecchio tronco del club è più forte che mai.
L’Athletic ha disputato 41 partite in questa stagione: 28 in campionato, 10 in Europa League, 2 in Coppa e 1 in Supercoppa. Sin dall’inizio, Valverde ha attuato delle rotazioni strategiche per mantenere la squadra in forma e prevenire infortuni. Iñaki Williams è il giocatore con il maggior numero di minuti, avendo accumulato 3.245, un impressionante 87% del totale. È l’unico giocatore del club ad aver superato la soglia dei 3.000 minuti, dimostrando la sua leadership. Al secondo posto c’è Vivian, con 2.773 minuti.
Sebbene si parli spesso dell’età dei terzini, i veterani continuano a dimostrare il loro valore: Yuri si posiziona quarto in classifica con 2.487 minuti, mentre De Marcos è decimo con 1.985, nonostante il supporto di Adama, Gorosabel e Lekue in alcune partite. Berenguer si colloca al quinto posto con 2.441 minuti, consolidando il suo ruolo di giocatore chiave.
Un altro dato interessante riguarda Jauregizar, che occupa il settimo posto con 2.282 minuti, risultando il centrocampista più utilizzato dal tecnico. Galarreta (12° con 1.798 minuti), Yeray (13° con 1.686) e Sancet (14° con 1.636) sono vicini alla formazione titolare che ha come ultimo componente Prados (1.821). Un po’ più indietro troviamo Unai Simón, con 1.170 minuti, a causa di un infortunio più grave. Anche se dovesse partecipare a tutte le restanti partite di campionato, non riuscirebbe a superare il numero attuale di Agirrezabala (2.227), a condizione che non ci siano imprevisti e che la suddivisione dei portieri rimanga invariata: Liga per Simón e Europa per Julen.