L’Osasuna cerca di rallentare la propria discesa contro un Leganés desideroso di evitare ulteriori problemi

Il campo di Butarque sarà il palcoscenico del match conclusivo di giornata, dove si affronteranno il Leganés, attualmente in zona retrocessione a causa di una crisi di risultati insieme a una certa instabilità interna, e l’Osasuna, che anch’esso è in cerca di una vittoria per non trovarsi in difficoltà.

I blanquiazules hanno ottenuto solo un successo nelle ultime dieci partite ufficiali, un’impresa conquistata ai danni del Getafe in un finale concitato. Tuttavia, le prestazioni recenti hanno mostrato una certa evoluzione positiva, come dimostrato dalla solida prova a Vigo, un vantaggio di 2-0 contro il Betis e una sconfitta contestata contro il Real Madrid al Bernabéu.

Questo ultimo risultato ha suscitato malcontento, spingendo il club a manifestare, in confidenza, la propria insoddisfazione riguardo le decisioni arbitrali. L’obiettivo è trasformare queste impressioni favorevoli in punti, un bisogno fondamentale per allontanarsi dalle ultime posizioni, in cui si è ritrovato recentemente dopo aver mantenuto una buona posizione per gran parte della stagione, nonostante fosse una neopromossa. Al di fuori del rettangolo verde, il club cerca di gestire la singolare situazione di avere due direttori sportivi a capo; da un lato Txema Indias, la cui partenza al termine della stagione è ormai ufficiale, e dall’altro Andrés Pardo, presentato agli inizi della settimana. Senza dubbio, un successo potrebbe stabilizzare l’ambiente, considerando che non hanno mai battuto questo avversario negli ultimi quattro incontri ufficiali, benché l’Osasuna abbia vinto solamente due delle dieci trasferte a Madrid, l’ultima risalente al 2019. In vista di questo incontro, il tecnico Borja Jiménez dovrà fare a meno di Óscar Rodríguez, squalificato per ammonizioni, aggiungendosi così agli infortunati di lungo corso Enric Franquesa e Borna Barisic.

Ci sono alcuni calciatori che presentano lievi infortuni, come Dani Raba e Juan Cruz, ma entrambi hanno partecipato agli allenamenti con un certo grado di regolarità, secondo quanto dichiarato dall’allenatore. Osasuna è alla ricerca di una vittoria che possa migliorare il morale della squadra in vista degli ultimi scontri della Liga, dove sperano di garantirsi la permanenza il prima possibile; attualmente sono a 34 punti, un traguardo che sembra alla portata. La situazione a Pamplona non è delle migliori: l’inizio di stagione promettente è stato interrotto da una lunga serie di risultati sfavorevoli, rendendo difficile mantenere l’ottimismo che aveva caratterizzato i primi mesi. Solo un successo in 17 partite ha portato a un allontanamento dai sogni europei. “L’importante non sono io, ma Osasuna e il nostro obiettivo da raggiungere quanto prima. Stiamo lavorando in questa direzione”, ha dichiarato Vicente Moreno, il quale è al centro di speculazioni riguardo al suo futuro, accresciute dalla mancanza di risultati positivi. Il pareggio contro il Bilbao (0-0) della scorsa settimana ha fornito un po’ di fiducia a una squadra che non riusciva a mantenere inviolata la porta da ben 12 partite, una statistica cruciale per risalire in classifica. La relativa vicinanza tra le due squadre in classifica rende questo incontro particolarmente significativo, visto che ci sono solo sette punti di differenza, con i locali attualmente occupanti posizioni di retrocessione. Riguardo al Leganés, Moreno ha commentato che si tratta di “una squadra ben organizzata che considera il gioco dell’avversario. Nonostante si trovi in zona retrocessione, apprezzo il modo in cui lavorano e attualmente stanno bene”. Con Bryan Zaragoza assente, il ruolo di esterno sinistro rimane aperto a diverse opzioni, inclusa la possibilità di rinforzare il centrocampo o far entrare giocatori come Kike Barja o Arnaiz. Un’altra alternativa è quella di schierare una difesa a cinque, come già visto a San Mamés. Anche questa soluzione è stata testata durante la settimana, quindi Jorge Herrando potrebbe continuare a giocare insieme a Catena e Boyomo.

Il tecnico dell’Osasuna presenterà domani la lista dei convocati per la partita. Le formazioni previste sono: Leganés: Dmitrovic; Rosier, Nastasic, Sergio González, Javi Hernández; Tapia, Neyou, Cissé; Juan Cruz, Brasanac e Dani Raba. Osasuna: Sergio Herrera; Areso, Catena, Boyomo, Juan Cruz; Torró; Rubén García, Moncayola, Aimar, Barja; Budimir.

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