Il MICFootball ha raggiunto un altro traguardo straordinario. Nel 2025, la Mediterranean International Cup festeggerà la sua 23ª edizione, mostrando numeri impressionanti: 444 squadre, 1.092 incontri e oltre 8.000 atleti suddivisi in 9 categorie. Girona si prepara ad accogliere un evento di rilevanza internazionale durante la sua Settimana Santa, con un torneo che ha superato ogni aspettativa e si afferma come uno degli eventi principali del calcio giovanile globale, con il supporto di Mundo Deportivo in veste di giornale ufficiale.
L’evento è stato presentato ufficialmente nella Sala delle Sessioni della Diputació di Girona, con una significativa presenza di rappresentanti istituzionali e sportivi. Tra questi, spicca la figura del testimonial dell’edizione, il calciatore del Girona FC, Cristhian Stuani. “È un onore incredibile poter partecipare a questa edizione.
Rievoco i tempi della mia infanzia, quando sognavo di giocare a calcio, sempre con il pallone sotto il braccio,” ha dichiarato il giocatore uruguaiano, sorridendo per il forte legame che sente con il torneo e con questa provincia che considera ormai casa. “Ho avuto diverse occasioni di lasciare, ma ho sempre messo al primo posto la mia felicità e il calore con cui Girona mi ha accolto. Non cambierei nulla di quanto fatto,” ha aggiunto.
Il torneo, programmato dal 16 al 20 aprile in 43 comuni della regione, vedrà per la prima volta Riells i Viabrea, Jafre e Palau-Saverdera come nuove sedi. Miquel Noguer, presidente della Diputació, ha dichiarato che il MIC rappresenta non solo un evento sportivo di alto livello, ma anche un vero e proprio motore per il territorio. “È passato un quarto di secolo da quando il MIC è arrivato e ci impegneremo affinché il torneo continui a svolgersi in queste terre ‘gironine’. Più di 5.000 squadre hanno calcato questi campi, dimostrando che, quando le cose vengono fatte nel modo giusto, non ci sono confini”, ha osservato.
Le statistiche supportano l’entusiasmo delle istituzioni: si prevede la presenza di oltre 45.000 persone, inclusi giocatori, allenatori, familiari e visitatori, con un impatto economico stimato di circa 14 milioni di euro, secondo un’indagine realizzata dalla stessa Diputació. Inoltre, il torneo si avvarrà di 59 campi da calcio e farà un ulteriore passo verso la digitalizzazione grazie al lancio di MIC TV, che trasmetterà oltre 400 partite grazie a telecamere intelligenti installate in diverse location.
David Bellver, presidente del MIC, ha espresso soddisfazione per la crescita del torneo, ma ha anche sottolineato le sfide da affrontare: “La vera difficoltà inizia ora: dobbiamo fare in modo che tutto coincida e che ognuna delle oltre 10.000 persone possa vivere un’esperienza straordinaria”. La direttrice del torneo, Maite Colomer, ha descritto il progetto come “un puzzle tridimensionale” che il team sta perfezionando da anni. “Siamo più avanti rispetto ad edizioni passate, e questo è cruciale”, ha affermato.
Come ogni anno, il MIC riunirà club di spicco sia a livello nazionale che internazionale. Saranno presenti squadre come il FC Barcelona, il Real Madrid, l’Atlético de Madrid e il Sevilla, oltre a potenze europee quali Manchester United, PSG, Ajax e Bayern Monaco. La manifestazione accoglierà anche squadre provenienti da paesi disparati come Giappone, Venezuela, Kazakistan e Costa d’Avorio, per un totale di 44 nazioni rappresentate. Tra i 444 club iscritti, 161 provengono dalla Catalogna e 78 dalla provincia di Girona.
In aggiunta al torneo principale, il MICIntegra raggiungerà la sua undicesima edizione con 18 squadre di atleti con disabilità intellettiva, che si sfideranno a Vidreres il sabato 19. Questo progetto continua a espandersi grazie al sostegno di CaixaBank e alla sua rete di volontariato. “È una giornata molto speciale, carica di emozione e speranza. Condividiamo i valori dello sport e del MIC: dedizione, rispetto, inclusione e impegno”, ha dichiarato Gemma Batlle, direttrice delle Istituzioni di CaixaBank a Girona.
La cerimonia di apertura si svolgerà ancora una volta nello stadio di Vilatenim a Figueres, che quest’anno ospiterà anche le finali delle categorie U13, U15 e U19. All’evento era presente Jordi Masquef, sindaco della capitale dell’Alt Empordà. Le altre finali si disputeranno a Palamós, mentre Banyoles tornerà ad essere la sede del Pre-MIC, la competizione preliminare che darà il via al torneo.
Durante la presentazione, Narcís Casassa, rappresentante territoriale dello sport, ha riassunto l’essenza del torneo: “Per la maggior parte dei giocatori, questa non è solo una competizione: è un’esperienza di vita che resterà con loro per sempre”. Un concetto sottolineato anche da Pere Parramon, subdelegato del Governo a Girona: “In un mondo pieno di confini, il MIC è un esempio di come la collaborazione e il lavoro di squadra possano costruire qualcosa di migliore”, ha concluso.
Il MICFootball 2025 è ufficialmente in fase di avvio. Quest’anno si presenta più ampio, con una portata internazionale maggiore e un’impronta più umana che mai.