César Azpilicueta è diventato uno dei protagonisti sorprendenti dell’Atlético de Madrid. Il difensore navarrese ha collezionato tre presenze da titolare consecutive, una situazione inattesa da molti. Questo rappresenta una chiara decisione da parte di Diego Pablo Simeone, allenatore della squadra.
Durante la partita contro l’Espanyol, ha realizzato il suo primo gol con l’Atlético de Madrid e in LaLiga, dopo un digiuno di reti lungo 47 partite e quasi tre anni dall’ultima rete con il Chelsea. Ha segnato con una volée straordinaria che ha aperto le marcature, anche se la partita si è conclusa 1-1.
A 35 anni, questo gol ha segnato il suo esordio in LaLiga, facendolo diventare uno dei calciatori più anziani a raggiungere questo traguardo. Quella rete è stata la numero 25 della sua carriera, in 756 partite disputate con Osasuna, Chelsea, Olympique Marsiglia, la nazionale spagnola e l’Atlético de Madrid. La sua buona performance gli è valsa un posto da titolare in una sfida difficile come quella contro il FC Barcelona, nel ritorno delle semifinali di Coppa del Re. Tuttavia, ricevuta un’ammonizione in avvio di partita, è stato sostituito all’intervallo per evitare di restare in inferiorità numerica. Nella successiva partita contro il Sevilla, è stato scelto nuovamente per cercare di arginare uno dei calciatori più pericolosi del team sevillano, Dodi Lukebakio, il quale ha avuto un impatto limitato durante l’incontro contro l’Atlético.
UN ALLENATORE NEL SQUADRA
Finora, il navarrese ha totalizzato 16 presenze in questa stagione, di cui 13 da titolare. Sebbene il suo contributo in termini di minuti non sia enorme, Simeone lo apprezza molto, poiché apporta un notevole valore al gruppo. “César è straordinario. È un allenatore all’interno di una squadra di calciatori, ed è ovviamente un giocatore”.
Il Cholo ha elogiato le straordinarie capacità di lettura del gioco e la leadership di un membro chiave della squadra, sottolineando il suo impatto positivo sia dentro che fuori dal campo. La stagione si avvicina alla fine e il giocatore navarro potrebbe trovarsi a dover affrontare decisioni importanti per il suo futuro, come direbbe Leiva, nell’Atlético di Madrid. In pochi avrebbero scommesso sulla sua permanenza, considerando che ha già 35 anni. Tuttavia, resta da vedere se il Cholo deciderà di continuare a schierarlo in questo periodo cruciale della stagione. L’argentino non si concentra solo sugli aspetti puramente sportivi o sul numero di minuti giocati. Sebbene non possa essere presente in ogni partita come titolare, il suo apporto in momenti specifici e ciò che contribuisce al di là delle apparenze possono avere grande valore. La decisione finale dipenderà dall’offerta che l’Atlético presenterà, la quale potrebbe essere necessariamente ridimensionata, e dalla volontà del calciatore di ritirarsi con il club di Osasuna, il quale lo ha visto partire.