Cerezo afferma: “Sono stati rilasciati 50.000 immagini e clip video, e non si osserva nessun tocco doppio”

Il presidente dell’Atlético de Madrid, Enrique Cerezo, ha dichiarato venerdì che, nonostante ci sia una grande quantità di immagini riguardanti il rigore tirato dall’argentino Julián Álvarez durante la partita di Champions League contro il Real Madrid, “non si può vedere né la doppia fallo né altro”.

Cerezo ha affermato: “Ho rispetto e ammiro gli arbitri, ma non gradisco il VAR, poiché è uno strumento che non raggiunge gli obiettivi prefissati. Sono circolate migliaia di foto e video del rigore, ma non c’è evidenza di alcun doppio tocco.

L’arbitro oppure il VAR potrebbero aver frainteso, poiché nemmeno nel materiale fornito si intravede nulla di chiaro”.

Inoltre, ha accennato alle possibili conseguenze per Tomasz Kwiatkowski, il responsabile del VAR per quella partita: “Dopo che il risultato è stato determinato, se decideranno di sanzionarlo o meno, non cambia nulla per noi. Il VAR fallisce nei momenti cruciali e invece funziona nei momenti sbagliati”. Il rigore in questione si è verificato durante i tiri di rigore della gara di ottavi di finale di Champions, dove il Real Madrid ha eliminato l’Atlético. Sebbene la ‘Araña’ abbia segnato, il VAR ha annullato il gol per un’apparente doppia touche dopo uno scivolone di Álvarez.

Cerezo ha anche discusso le possibilità della sua squadra di vincere il titolo di Liga, affermando: “L’Atlético sta molto bene. Solo pochi giorni fa sembravamo spacciati e ora ci ritroviamo di nuovo in corsa. Combatteremo per il campionato. Più è difficile, più diventa facile per noi”. Attualmente, l’Atlético de Madrid occupa la terza posizione in LaLiga con 60 punti, sette dietro il F.C. Barcelona, attualmente in testa, e tre meno del Real Madrid, che si trova al secondo posto.

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