Fernando Roig Negueroles, amministratore delegato del Villarreal, ha espresso la sua preoccupazione riguardo alle differenze fiscali tra le varie comunità autonome spagnole, sostenendo che ciò crea uno squilibrio tra i club di calcio professionisti. Ha suggerito la necessità di “armonizzare” queste normative su tutto il territorio nazionale o di cercare una legge che possa alleviare questa problematica nel settore calcistico.
Durante un intervento alla ‘Mesa Redonda Fiscalità e Finanzas en el Fútbol’ a Valencia, ha rivelato che, se il Villarreal si trovasse in Andalusia, il costo per la squadra sarebbe inferiore di “12 milioni”. Questo dato evidenzia chiaramente il problema.
Alla domanda su come risolvere tale disparità, Roig ha commentato che si tratta di questioni politiche che vanno oltre le possibilità dei club, citando il fatto che ogni comunità può decidere autonomamente le proprie politiche fiscali. Ha fatto notare che la sua squadra si trova a nove punti da Madrid e a sette o otto dall’Andalusia, illustrando così la difficoltà competitiva.
Ha affermato che sarebbe vantaggioso armonizzare le regole fiscali a livello nazionale o trovare una soluzione legislativa che possa rendere la competizione più equa. Non avendo una risposta definitiva, ha riconosciuto che questa questione influisce sulla parità di condizioni nel campionato. Roig ha anche portato un esempio: in Comunità Valenciana, un calciatore con un reddito di un milione di euro percepisce 460.000 euro, mentre in altre regioni riceverebbe 540.000 per lo stesso reddito iniziale. Ha concluso rivelando che stanno lavorando su diverse soluzioni, ma bisogna mantenere calma e concentrazione sulla competizione al momento.
Nel contesto sportivo ed economico, il dirigente del Villarreal ha sottolineato l’importanza di competere in Europa per garantire la stabilità finanziaria e mantenere un livello competitivo. “Non dobbiamo limitarci a un risultato specifico, ma è evidente che la presenza in Europa ha un peso significativo per le nostre finanze, e avere l’opportunità di partecipare alla Champions League occasionalmente sarebbe fantastico. Speriamo di riuscirci. Tuttavia, se non fosse così, dovremo adattarci alla situazione attuale e cercare di costruire una squadra di alto livello”, ha dichiarato.
Inoltre, Roig Negueroles non considera la partita di sabato contro il Real Betis, fondamentale per avvicinarsi alla quarta posizione, decisiva per la qualificazione alla Champions League. Ha aggiunto che “una vittoria rappresenterebbe un grande passo avanti, mentre una sconfitta complicherebbe le cose”, sottolineando che “ci sono ancora molte partite da disputare, quindi non sarà una resa dei conti definitiva”.
Riguardo alla sfida, ha evidenziato che entrambe le squadre sono “molto valide” e che il Betis sta attraversando “un momento positivo”, ma ha anche affermato: “Credo che possiamo competere e giocare un buon match”. Infine, riguardo a un possibile interesse per il centrocampista Javi Guerra, ha osservato che “al momento è nel Valencia e ciò rende difficile la situazione, dato che è un giocatore molto ambito e noi non possiamo competere economicamente con questi club. Ho solo menzionato che si tratta di un buon giocatore”, ha concluso.
