Jesús Navas, ex calciatore del Sevilla e della nazionale spagnola, ha condiviso le sue riflessioni riguardo alla scelta di ritirarsi, esprimendo soddisfazione per aver dato il massimo fino all’ultimo. Questa dichiarazione è avvenuta durante la cerimonia di premiazione della IX edizione del Torneo di Calcio Cadetto Vicente del Bosque a Villa de Alalpardo (Madrid).
“Non è semplice. Il calcio è la mia vita, la mia grande passione, ma alla fine sono stato costretto ad anticipare il ritiro a causa dei problemi all’anca. Adesso cerco di trascorrere più tempo con la mia famiglia. Mi manca tutto del calcio: l’allenamento, il pallone…
ma ho sopportato il dolore per quattro anni e sono fiero di aver dato il massimo fino alla fine,” ha dichiarato.
Riguardo alla situazione attuale del Sevilla, ha commentato: “È difficile. Dobbiamo essere uniti e sostenerci a vicenda. Spero che la squadra riesca a rimanere a galla, quello è l’importante. Dobbiamo restare compatti, ci sono ancora partite da giocare e ogni giocatore deve dare il massimo indossando questa maglia”. Ha anche valutato il momento della nazionale spagnola: “Stiamo seguendo una strada molto positiva, come negli ultimi anni durante i quali abbiamo vinto dei trofei. Questa è la direzione giusta. C’è un ottimo gruppo, e questo è fondamentale.”
