Neyou ha espresso la sua opinione sul Barcellona, affermando che la squadra ha buone possibilità di conquistare il triplete

Yvan Neyou, un pivote camerunés de 28 años que juega para el Leganés, se enfrentará esta noche al FC Barcelona con el objetivo de poner fin a la impresionante serie de victorias del equipo catalán. Neyou aspira a reproducir el éxito alcanzado en el encuentro de la primera vuelta, donde el ‘Lega’ se erigió como uno de los pocos club que ha conseguido vencer al equipo dirigido por Hansi Flick en esta temporada en su propio terreno.

El Leganés arribó a este encuentro después de haber sufrido tres derrotas, una de ellas rodeada de controversia arbitral en el Santiago Bernabéu, y un empate. ¿Cómo se preparan para competir contra el líder de la liga? Neyou señala que el equipo viene con la ilusión de sumar puntos, buscando agradar a la afición y luchar por su principal meta, que es asegurar la permanencia en la categoría.

En cuanto a la posibilidad de replicar el triunfo de la primera vuelta en el Estadi Olímpic Lluís Companys, Neyou afirma que es complicado, pero añade que en un partido siempre pueden ocurrir sorpresas. Subraya que el enfoque no debe centrarse en la racha del Barça, sino en realizar su propio juego de manera efectiva. ¿Cuál es su estrategia? Asegura que deben ganar, siguiendo las indicaciones tácticas del entrenador tanto en ataque como en defensa. En relación a las amenazas que presenta el Barcelona, Neyou admite que no se considera un experto en tácticas, pero tiene claro que su equipo no puede rendirse ni al 60 ni al 80%; deben dar el 100% durante todo el encuentro contra un rival de tal magnitud, pues de otro modo será imposible obtener puntos. ¿Qué destaca del FC Barcelona? Para Neyou, es evidente que se trata de un equipo que juega de manera cohesiva, con una elevada comprensión de su estilo de juego y que actúa con gran eficacia, independientemente de las individualidades de sus delanteros. Por lo tanto, recalca la necesidad de mantener la intensidad, ya que el peligro puede surgir desde cualquier ángulo.

Hai già pensato a chi chiedere la maglietta? Non sono solito chiedere magliette; ho solo quelle dei giocatori che conosco personalmente e con cui ho un legame. Tra i calciatori del Barcellona, mi piacciono molto Lamine, Raphinha e Pedri, che possiedono un talento naturale, non acquisito solo attraverso la pratica. Pedri gioca come centrocampista, simile a te. Ti ispiri a qualche aspetto del suo gioco? Non posso prestare attenzione, si muovono troppo. Nella partita d’andata, mi sono trovato a dover marcare prima Casadó, poi Pedri, e infine un difensore centrale, il che rende necessario difendere in modo compatto. Stavi chiedendo se prendo spunto dai centrocampisti del Barcellona per il mio modo di giocare. No, sono chiaramente superiori a me; ognuno di noi ha le proprie peculiarità. Mi piace molto Pedri, ma non abbiamo le stesse caratteristiche. In questo momento, il tuo team è in zona retrocessione e il tuo contratto scade il 30 giugno. Come riesci a mantenere la concentrazione sull’obiettivo di rimanere in categoria, non sapendo dove giocherai il prossimo anno? Questo non cambia il mio approccio, perché il Leganés è la squadra che mi ha dato tanto. Nel mio primo anno eravamo in lotta per la promozione ed ero molto motivato. Competere è la mia passione, non posso rallentare solo perché il contratto sta per scadere. Hai già in mente il tuo futuro? Al momento non ci penso; l’unica cosa che conta adesso è la salvezza, e mi piacerebbe rimanere al Leganés, visto che mi ha dato molto. Quali squadre consideri avversarie? Quelle più vicine a noi: Las Palmas, Valencia, Espanyol e persino il Girona, che ora è più vicino. Si avverte di più la pressione quando si gioca per non retrocedere? Non saprei, ciascuno ha il proprio modo di affrontare la partita. Per me non è cambiato nulla, poiché l’obiettivo sin dall’inizio della stagione è stato quello di rimanere in serie. A Barcellona si parla molto dell’influenza di Flick su questa squadra.

Vedi la situazione allo stesso modo? Certo, Flick sta svolgendo un eccellente lavoro dal momento che il Barça esprime un bel gioco e si percepisce chiaramente ciò che il mister richiede, come dimostrano i risultati. Si può affermare che un allenatore sta operando bene, ma se i risultati non supportano questa affermazione, allora il suo lavoro non può essere considerato così valido. Ho visto quasi tutte le partite del Barça e le loro prestazioni sono davvero notevoli. Tra i calciatori che lo hanno ispirato da giovane, ci sono Iniesta e Ronaldinho, e ora parla molto bene della squadra. Ha una preferenza particolare? No, non ho una squadra preferita; mi piace semplicemente gustare il buon calcio e il Barça lo offre. Pensa che abbiano la possibilità di conquistare il triplete? Sì, sembrano in grado di riuscirci poiché sono ben posizionati in tutte e tre le competizioni. E per oggi, che risultato prevede? Non posso anticipare i risultati delle partite prima che si giochino, ma spero vivamente in una vittoria, al 100%.

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