Lenglet accetta le sanzioni più severe

Clement Lenglet ha vissuto un mese particolarmente difficile, collezionando tre falli da rigore nel giro di poco tempo, inclusi i match durante la pausa per le nazionali. Lunedì scorso, durante la partita contro il Valladolid allo stadio Metropolitano, ha commesso un errore fatale al 19° minuto.

In un tentativo di colpire di testa un corner, ha mal calcolato la traiettoria e il pallone ha colpito il suo braccio. L’arbitro inizialmente non si era accorto dell’accaduto, ma il VAR ha chiamato il gioco fermo prima che il pallone uscisse dal campo, permettendo all’arbitro di esaminare l’azione al monitor.

Dopo la revisione, è stato concesso un rigore, consentendo a Sylla di portare in vantaggio il Valladolid.

In un incontro precedente, il 29 marzo al RCDE Stadium, mentre l’Atlético stava vincendo per 1-0 contro l’Espanyol, Lenglet ha commesso un altro fallo in area, afferrando Cabrera durante un corner al 70° minuto. Questa azione ha portato il punteggio sul 1-1, facendo sfumare il sogno di mantenere il primato. Un’altra situazione simile si era verificata il 12 marzo, quando ha steso Mbappé nella partita di ritorno degli ottavi di finale di Champions League, senza possibilità di difendersi. Vinicius ha fallito il rigore assegnato. In questo mese, Lenglet ha segnato tre rigori contro di lui, due dei quali evitabili, aumentando le difficoltà per l’Atlético. Il tecnico Diego Simeone ha deciso di schierarlo titolare contro il Valladolid, preferendolo a Robin Le Normand, ma il francese deve certamente affinare la sua attenzione in futuro.

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