Ernesto Valverde ha manifestato una grande soddisfazione per la rimonta compiuta dalla sua squadra, a solo quattro giorni dal ritorno dei quarti di finale di Europa League contro i Rangers. “È vero, nel primo tempo la partita non stava andando come avremmo voluto.
Dovevamo aumentare l’intensità e salire di livello, e alla fine ci è andata bene. Era evidente che, rubando palla, avremmo creato delle opportunità. All’inizio hanno avuto un’occasione limpida, il rigore è stato un insieme di sfortune per noi. Ci siamo ripresi.
Ci sono molte fasi nel corso del match”, ha affermato il tecnico. La squadra, dopo tre partite senza gol, ha affrontato l’incontro con determinazione. “È noto che tutto dipende dal risultato, con il tempo i match vengono percepiti in modi diversi. Sapevamo che avremmo continuato a segnare, abbiamo giocatori di qualità. A volte è difficile, ma oggi ci siamo riusciti. Abbiamo trasformato il rigore, mentre nell’ultima occasione non ci siamo riusciti”, ha aggiunto. Valverde ha messo in risalto l’importanza di conquistare i tre punti. “Ogni volta che otteniamo punti pesanti è significativo, man mano che il tempo stringe. La partita di oggi era cruciale, poiché venivamo da pareggi e ci aiuta a fare distanza dai rivali nella corsa per l’Europa. I giocatori sentono la fatica, non hanno la stessa freschezza di cinque mesi fa. In termini matematici abbiamo ancora obiettivi da raggiungere, ora puntiamo al prossimo match, quello di giovedì, che ci entusiasma”, ha dichiarato in vista dell’incontro con i Rangers. Questa vittoria rappresenta una spinta fondamentale per presentarsi al meglio nel confronto che porterà a una possibile semifinale della seconda competizione a livello continentale. “Il match di giovedì è fondamentale per motivare il pubblico a venire a divertirsi e a partecipare. È una sfida complessa per noi, ma siamo pieni di entusiasmo”.
È stata una grande rimonta che ha incrementato la fiducia tra i tifosi. Senza però esagerare, è fondamentale vincere giovedì. Jauregizar ha svolto un’ottima partita. “È diventato un elemento chiave grazie al suo impegno. Oggi ha giocato per novanta minuti, così come nell’ultima partita. I ragazzi di Bermeo sono speciali, ma quello che abbiamo visto oggi è stato fenomenale. È uno dei giocatori più cruciali nel nostro team.” Un altro protagonista è stato Oihan Sancet, autore di due reti e del gol numero 5.000 nella storia dell’Athletic. “Tutti possiamo vedere che è un giocatore unico; se hai calciatori dotati che giocano bene, la squadra riesce a esprimersi al meglio. Ha capacità di arrivare, segnare e calciare, ma deve migliorare in altri aspetti. È essenziale che mantenga una buona condizione fisica, speriamo di poterlo schierare per il resto della stagione,” ha detto. Riguardo al suo potenziale, l’allenatore ha commentato: “Non lo so, ma tutti riconosciamo il suo talento e il contributo che porta, spero possa andare lontano e che noi possiamo seguirlo. È il nostro capocannoniere, deve avere continuità.”