Diego Simeone, allenatore dell’Atlético de Madrid, ha rilasciato dichiarazioni ai giornalisti dopo la vittoria della sua squadra contro il Valladolid. Riguardo a Riquelme ha sottolineato: “Come potete notare, un giocatore si esprime quando è attivo, verticale e attento alle necessità della squadra.
Ha iniziato bene, ha avuto un momento di flessione, ma ora sta contribuendo nel modo richiesto dal gruppo”. Per quanto riguarda Julián Álvarez, ha dichiarato: “Sta disputando una stagione straordinaria. Lo abbiamo cercato e abbiamo bisogno di lui. In partite come quelle di Siviglia e oggi, ha preso in carico il peso dell’attacco.
Quelle sono le caratteristiche che ci servono. Sta competendo in modo eccellente, ha già segnato 14 gol in campionato, anche se gli ricordiamo che Lewandowski ha un bottino maggiore”.
Passando alla tensione vissuta dai giocatori, Simeone ha notato una diminuzione: “È accaduto sia a Siviglia che oggi. Il rigore e il gol dalla barriera sono stati casuali, così come il fallo di Lenglet, avvenuto in una situazione tranquilla. Ciò che conta è la reazione della squadra, come nel caso del rigore a Giuliano e il suo gol in un momento complicato. Poi abbiamo abbassato il ritmo e nel secondo tempo abbiamo giocato con più calma, il che è vantaggioso per la difesa. Dalla sesta ora in poi, la partita ha preso la direzione desiderata: verticalità, giocate in area e tiri dalla distanza, con più uomini dentro l’area. Questo è proseguito fino al termine”.
Infine, riguardo agli errori individuali che comportano un dispendio di energie per la squadra, Simeone ha affermato: “Nessuna partita è semplice, tutte presentano sfide. Non è sempre possibile avere il controllo totale; a volte accadono situazioni impreviste, e oggi è stato così. Il calcio non aspetta, richiede costanza ed abbiamo lavorato duramente con uno sforzo collettivo che ha dato buoni risultati”. Infine, riguardo a Sorloth, ha detto che lo convince parlandogli sinceramente e direttamente.
Giuliano ha espresso la sua sorpresa riguardo alla stagione attuale di un giocatore: “Non pensavo potesse offrire una prestazione simile. Avevo fiducia che potesse aiutarci, e per questo motivo ho deciso di includerlo tra gli altri. Ma la sua stagione è davvero impressionante e forte; mi auguro che riesca a mantenere questo livello. Nessuno gli ha regalato nulla e lui ne è consapevole grazie alla nostra profonda conoscenza reciproca.” Koke ha sottolineato l’importanza del giocatore: “È fondamentale per noi. Lo ripeterò. Ha qualità, capisce ciò di cui abbiamo bisogno e sa come posso fidarmi di lui. È cruciale che rimanga con noi.” Lemar ha aggiunto: “Sta mostrando un grande impegno e, nonostante abbia avuto poco tempo di gioco, quando l’allenatore gli ha dato l’opportunità, ha cominciato a far emergere le sue capacità. Porta un approccio al gioco diverso dagli altri, trasmette tranquillità e sicurezza al gruppo; quando la palla passa tra le sue mani, c’è sempre la sensazione che possa accadere qualcosa di significativo. Spero che possa continuare a progredire, gioca davvero bene.” Infine, Griezmann ha lasciato il campo prima del sessantesimo minuto. Riguardo al suo ritorno alla forma ideale, ha commentato: “Non sta vivendo il suo periodo migliore. Siamo abituati a vederlo determinante con assist e gol, anno dopo anno. L’allenatore continua a schierarlo perché ha fiducia in lui e apprezzo il suo modo di giocare. Abbiamo ancora sette partite e abbiamo bisogno dei migliori in campo.”