Il mondo del calcio continua a riservare sorprese sia a tifosi che a non tifosi, in particolare a causa delle decisioni prese dagli arbitri e dagli organi disciplinari. Nella stessa settimana in cui Kylian Mbappé riceve una sanzione di un solo incontro per un’entrata molto violenta e pericolosa su Antonio Blanco, dell’Alavés, il Comitato di Competizione ha deciso che l’espulsione di Mikel Goti con il Sanse, durante la partita contro l’Andorra, merita una punizione di quattro partite.
Questa decisione è stata presa poiché l’azione è stata considerata violenta nei confronti di un avversario e ha causato danni o lesioni, con un evidente rischio per l’integrità fisica dell’opponente, di cui il giocatore era consapevole. Il confronto tra i due episodi è netto: mentre Goti ha alzato la gamba senza prestare attenzione, e ha colpito l’avversario, l’entrata di Mbappé è risultata oggettivamente più pericolosa e violenta ma ricevuta con una sanzione molto più leggera, non tenendo in alcuna considerazione gli stessi criteri.
Inoltre, il Giudice Disciplinare ha rigettato le argomentazioni presentate dalla Real Sociedad, giudicandole discutibili. Il club basco sosteneva che l’atleta si fosse pentito immediatamente e fosse preoccupato per il rivale, oltre a far notare che non aveva mai subito sanzioni in carriera. Tuttavia, il Giudice ha stabilito che non sono state fornite prove sufficienti riguardo alla storia disciplinare di Goti, sebbene quest’ultimo fosse già stato sanzionato in questa stagione per accumulo di ammonizioni. La Real ha confermato a MD che intende presentare un ricorso in Appello, che rappresenta il passo successivo. Questa punizione avrà effetti su tutte le competizioni in cui Goti potrebbe partecipare, danneggiando il Sanse nella sua corsa per la promozione, la Real se decidesse di contare su di lui, e soprattutto il giocatore, che sicuramente si trova in uno stato di incredulità.