La Ertzaintza, la Polizia Municipale e l’Athletic hanno preso nota dei problemi riscontrati nel piano di sicurezza in occasione dell’incontro con la Roma, durante gli ottavi di finale di Europa League. In questa nuova situazione, in vista della partita decisiva dei quarti contro i Rangers, le misure adottate per prevenire incidenti si sono rivelate molto più efficaci.
I tifosi scozzesi, che si sono riuniti all’inizio della strada Iparraguirre, vicino al Guggenheim, hanno iniziato a dirigersi verso San Mamés dopo le sei di pomeriggio, giungendo in Luis Briñas alle 18:56, sempre accompagnati dalle forze dell’ordine, che hanno attivato un imponente dispositivo di sicurezza.
Diversamente da quanto accaduto in precedenza, la separazione tra i sostenitori del Rangers e quelli rojiblancos è stata adeguata, evitando così tensioni tra le due tifoserie. La strada di Luis Briñas e le ultime porzioni di Rodríguez Arias e Sabino Arana erano chiuse al pubblico. I tifosi del Rangers sono entrati senza difficoltà nello stadio di San Mamés, occupando il settore riservato agli ospiti e intonando cori a favore della loro squadra. Non si sono verificati, al contrario di quanto accaduto il 13 marzo scorso, interventi della polizia all’ingresso del campo. Finora, tutto procede in maniera tranquilla. Circa 4.000 scozzesi sono giunti a Bilbao per sostenere la loro squadra, molti dei quali in possesso di biglietti. Un gruppo di circa 500 tifosi privi di ingresso ha affittato il locale Sonora ad Astrabudua per seguire la partita. Nel frattempo, i tifosi dell’Athletic si sono radunati numerosi per dare il saluto alla squadra presso l’hotel Carlton, dove sono in ritiro. I giocatori hanno salutato i tifosi al loro arrivo sul pullman diretto a San Mamés, con in palio la qualificazione alle semifinali della Europa League.
I Rangers e l’Athletic non sono riusciti a segnare nella partita di andata, che è terminata senza reti. I 22 giocatori scenderanno in campo stasera alle nove.
