Il Sevilla non riesce a decollare nemmeno con Joaquín Caparrós, il quale ha debuttato con un deludente pareggio che, perlomeno, gli consente di rimanere a sei punti dalla zona retrocessione, distante sei punti da un Alavés che talvolta ha dimostrato di essere migliore della squadra andalusa.
Al Sánchez Pizjuán, il pubblico ha manifestato chiaramente il proprio dissenso nei confronti della dirigenza guidata da José María del Nido Carrasco.
Il match sembrava avviarsi bene per il Sevilla, che ha subito dovuto affrontare un primo pericolo provocato da Guridi nell’area di Nyland.
Dopo un rinvio del portiere norvegese, il pallone è arrivato grazie a un cross di Agoumé per Peque, il quale ha approfittato dell’occasione per tornare titolare con un colpo di testa che ha colto di sorpresa Sivera, regalando un momento di sollievo ai tifosi. Tuttavia, la squadra di Caparrós era destinata a soffrire. Il nuovo assetto tattico del tecnico di Utrera, che prevedeva ampiezza sulle fasce e due punte, ha creato qualche vulnerabilità, sfruttata dall’Alavés con gioco di superiorità numerica.
Nonostante fosse in svantaggio, il team di Coudet ha continuato a spingere, mentre il Sevilla avrebbe potuto raddoppiare in un corner, ma Isaac ha sprecone una ghiotta occasione per concretizzare. Con il primo tempo che volgeva al termine e il Sevilla che si era un po’ rilassato, ha subito l’empatali nel recupero su un calcio d’angolo, dove Joan Jordán, con un tacco, ha liberato Carlos Vicente, il quale ha servito un assist a Kike García, che ha segnato anticipando Badé. Nella ripresa, Caparrós ha cercato di risvegliare l’attacco attingendo al gioco di Saúl e Suso, ma l’Alavés ha continuato a dominare un incontro caratterizzato da ritmi intensi e molte interruzioni.
Coudet tentò di apportare miglioramenti attraverso alcune sostituzioni, e Conechny si avvicinò al sorprendere Nyland, così come Carlos Martín che, però, era in posizione di offside. Dall’altra parte, Lukébakio e Suso si presentarono con le migliori opportunità per chiudere la partita: il belga non riuscì a superare Sivera in una situazione favorevole, mentre il giocatore di Cádiz mancò un tiro alto quando sembrava facile segnare.
