Sono entusiasta riguardo all’Europa, ma le aspettative eccessive possono essere davvero devastanti

Iñigo Pérez, allenatore del Rayo Vallecano, ha espresso delusione per il pareggio (1-1) contro il Valencia, che influisce negativamente sulla corsa della sua squadra verso l’Europa. Pur riconoscendo l’entusiasmo per la possibilità di partecipare a competizioni internazionali, ha sottolineato che “le aspettative eccessive possono essere dannose”.

Il Rayo ha subito un autogol di César Tárrega nella prima frazione, mentre il Valencia ha trovato il gol, grazie al nigeriano Umar Sadiq, al minuto 75. La partita, ricca di colpi di scena, ha ostacolato le ambizioni europee dei madrileni.

“Il risultato finale è giusto, anche se i gol non riflettono i momenti di predominio di ciascuna squadra. Ottenere vittorie è sempre difficile e non basta desiderarle ardentemente,” ha affermato Pérez in conferenza stampa. Ha riconosciuto il valore attuale dei 41 punti nella classifica del Rayo, ma non ha nascosto la sua ambizione, evidenziando la salvezza raggiunta nelle scorse giornate, nonostante il fatto che la squadra non vinca da tre partite. “La mancanza di ambizione si percepisce quando, da lunedì a sabato, si nota passività durante gli allenamenti, ma io non vedo questo. La mia ambizione è vincere ogni incontro, e la difficoltà di farlo è evidente,” ha detto. Non ama rimanere ancorato al vantaggio di dodici punti sulla zona retrocessione, affermando che è positivo ma non sufficiente.

“Voglio vincere ogni gara, ma le aspettative eccessive possono rivelarsi un boomerang”, ha dichiarato il tecnico. Ha condiviso il suo desiderio di “esplorare nuove destinazioni” e “competere in ambito internazionale”, ma ha messo in guardia contro l’idea di sentirsi al sicuro con dodici punti di vantaggio sulla zona retrocessione o di credere che la qualificazione europea sia l’unico traguardo a portata di mano. “La vera sfida è cercare di conquistare tutte le partite possibili e, come squadra, lottare per mantenere la categoria”, ha puntualizzato. Pérez ha spiegato la sua scelta di far sedere Aridane Hernández, optando invece per il centrocampista senegalese Pathé Ciss, adattato a giocare in difesa. “Aridane ha lamentato un fastidio muscolare dopo la partita con l’Athletic, ma oggi ho preso una decisione tattica; lui era disponibile. Ho scelto Pathé Ciss perché ho diverse opzioni e l’avevo già utilizzato in passato, inoltre gioca sempre da mediano”, ha concluso.

Fabio Silva ha affermato: “La prossima stagione, l’Atlético avrà UD Las Palmas in massima serie.”

Sadiq segna il suo sesto gol con il Valencia, contribuendo al successo della Real