Il Sanse ha subito una sconfitta ingiusta all’Anxo Carro di Lugo in un incontro combattuto e intenso, caratterizzato da condizioni meteorologiche avverse. Nonostante le molte assenze, la squadra di Sergio Francisco ha dimostrato di meritare di più, contro un avversario lucense che, grazie ai tre punti guadagnati, riesce a evitare la zona retrocessione.
Domenica prossima, Andorra, Ourense, Celta B e Bilbao Athletic hanno l’opportunità di ridurre il divario con il team txuri urdin, che attualmente ha un margine di cinque punti per accedere ai playoff.
LUGO: Marcos; Lizancos, Rodríguez, Erik, Zoilo (Sánchez, min.
86); Ceberio (Ochoa, min. 77), Dani Vidal, Martínez (Pedro, min. 86); Perero (Jorge, min. 45+6), Raúl, Cabo (Reniero, min. 77).
SANSE: Fraga; Rupérez, Peru Rodríguez, Lebarbier, Balda (Astigarraga, min. 60); Eder García (Gibelalde, min. 85), Carbonell, Mikel Rodríguez; Astiazarán (Darío, min. 72), Carrera (Gorosabel, min. 72), Marchal (Soroeta, min. 72).
Gol: 1-0 Raúl (min. 14)
Arbitro: García Gómez (Extremadura). Ha ammonito Zoilo, Lizancos, Dani Vidal ed Erik per il Lugo, mentre Balda è stato ammonito per il Sanse.
Il Sanse si recò in Galizia privo di alcuni giocatori chiave come Goti, Beitia, Mariezkurrena, Orobengoa e Dani Díaz, e con una panchina molto limitata. Per far fronte a ciò, il mister decise di far esordire Soroeta e Gorka Gorosabel nella ripresa, attingendo così alla squadra ‘C’. L’inizio della partita non fu promettente per i txuri urdin, e già al 14° minuto il Lugo si portò in vantaggio con un bel gol. Cabo, partendo dalla propria metà campo, superò diversi avversari prima di passare la palla indietro nell’area. Raúl, con grande facilità, eluse il marcatore Lebarbier e con un sinistro preciso beffò Fraga.
Da quel momento in poi, la partita passò sotto il controllo del Sanse, che creò molteplici opportunità per pareggiare. Balda ci provò con una punizione, ma Marcos si opposè con un buon intervento. Astiazarán ebbe una ripartenza promettente, ma non la sfruttò come si doveva. Anche il Lugo rischiò di segnare il 2-0: Raúl, nuovamente capace di sfuggire ai difensori, colpì il legno con un potente tiro sinistro. Poco prima della fine del primo tempo, il team riserve ebbe due occasioni importanti. Balda tentò ancora con una punizione, costringendo Marcos a un altro intervento, mentre Mikel Rodríguez sfruttò il rimbalzo con un tiro respinto da Lizancos. Infine, un tiro di Carbonell andò a colpire il palo, dopo un magnifico passaggio di Lebarbier.
Nella seconda frazione di gioco, la Real ha avuto un impatto offensivo ridotto nell’area avversaria, nonostante mantenesse il controllo del possesso e non fosse mai stata realmente minacciata in difesa. Ci sono stati alcuni tentativi, ma le opportunità concrete si sono presentate solo negli ultimi minuti. Al minuto 83, Carbonell ha effettuato un eccellente cross che Eder García ha trasformato in rete con un colpo di testa impeccabile. Tuttavia, il gol è stato annullato dall’assistente per un presunto fuorigioco difficile da percepire. La Real era incredula, ancor di più dopo le parate di Marcos nel recupero del match. In seguito a un passaggio di petto di Soroeta e a un bellissimo colpo di tacco di Gorosabel, Peru ha provato un tiro al volo con il sinistro, ma Marcos, posizionato male, ha compiuto un’eccezionale parata a fil di terreno per mantenere il punteggio. Nell’ultima azione del match, Darío ha tentato un tiro da lontano con il sinistro, e Marcos, aggirato da diverse gambe, è riuscito a intercettare la sfera all’ultimo momento.