La storia è in attesa dell’Athletic

In attesa del sorteggio per le entrate a Old Trafford, i tifosi del club sono già immersi nel clima della Europa League, vivendo un mix di entusiasmo e ansia che sicuramente permea il team, e spetta a Valverde gestirlo al meglio, contrariamente a quanto avvenuto in altre occasioni.

È incerto se il destino abbia riservato un momento di gloria all’Athletic, proprio nel giorno in cui si terrà la finale della Europa League nella nostra città. Per i superstiziosi, c’è da notare che questa finale sembra una sorta di risarcimento dopo la perdita della possibilità di ospitare l’Euro 2020.

Altrimenti, forse non si sarebbe disputata qui. Un semplice caso del destino.

Un’altra coincidenza da considerare è che dopo un lungo periodo di assenza dalle competizioni internazionali, abbiamo ottenuto la partecipazione europea proprio mentre la finale si svolge in casa nostra.

In aggiunta, è interessante notare che l’ultima volta che raggiungemmo la finale, ci trovammo nuovamente di fronte ai Diavoli Rossi in un’incredibile competizione che ci portò a sfiorare la vittoria, nonostante il finale non fu favorevole.

La storia ha negato il trofeo a quella straordinaria generazione composta da Txopo, Dani e Goiko, con Koldo Agirre alla guida dalla panchina. Ricordiamo anche quella serata a Bucarest, dove il talentuoso gruppo diretto da Marcelo Bielsa sembrava destinato a portare a casa i trofei, ma non riuscì a competere, arrivando senza energia e sotto pressione. Un Atlético, di gran lunga inferiore rispetto all’attuale, ci portò via la speranza in pochi istanti.

Siamo a tre partite dalla conclusione.

Questa storia ci porta oggi a un passo dalla finale, un’occasione in cui non avremmo bisogno di sostenere economici locali estranei né di preoccuparci dei nostri bilanci familiari per trovare un posto dove pernottare senza mettere a rischio la nostra casa.

L’avventura riprende giovedì, con il tutto esaurito garantito a San Mamés. Questo Athletic, con la formazione più robusta dal 1984, ha già fatto la storia navigando nei fiumi della Ría, quarant’anni dopo, a bordo della Gabarra, dopo aver conquistato una Coppa. Sono già in una fotografia, adesso possono ambire a entrare nella storia in modo definitivo. Sarebbe un traguardo unico.

Il nostro avversario, che merita tutto il rispetto, ha un nome più altisonante per la sua grande tradizione che per le recenti prestazioni. Li abbiamo già battuti nel 2012, quando erano in miglior forma, così come ci hanno escluso da una semifinale di Coppa Europea, in una memorabile sfida a San Mamés con un punteggio di 5-3 sotto la neve, dopo un 3-0 nel ritorno.

Insomma, giovedì è un appuntamento con la storia a San Mamés. Ci auguriamo che i soliti disagiatori ci lascino godere questo momento e smettano di essere i protagonisti tristi della situazione. Non abbiamo bisogno di voi in città e attorno all’Athletic!

Forza Athletic! Se tutto va secondo i piani, ci ritroveremo qui tra qualche giorno.

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