Il forte sfogo di Álvaro Cervera: “Vediamo se piangono solo i figli di alcuni e non di altri”

Il mister del CD Tenerife, Álvaro Cervera, ha commentato dopo il pareggio con l’Éibar (1-1) di domenica, esprimendo l’indignazione dei suoi giocatori riguardo all’arbitro. Nel post-partita, nel spogliatoio si è parlato più delle controversie arbitrali che del risultato, che complica ulteriormente la lotta per la salvezza in LaLiga Hypermotion, ora a otto punti di distanza.

Cervera ha richiamato alla memoria le parole del direttore di gara, Ricardo de Burgos Bengoechea, il quale, durante una conferenza stampa venerdì, era scoppiato in lacrime per le ripercussioni che le immagini trasmesse da un canale del Real Madrid hanno avuto su di lui e sul suo entourage.

“Mi chiedo perché alcuni piangano mentre altri no”, ha commentato il tecnico. Ha aggiunto: “Anch’io ho figli che piangono quando il loro padre viene escluso da una squadra. Ho scelto questa carriera e so che le sconfitte comportano dolore; se non mi va bene, scelgo un’altra strada. Non amo discutere di questo, ma c’è un errore fondamentale che va corretto”.

Cervera ha manifestato il suo disappunto per un altro episodio discutibile, in cui a Maikel Mesa è stato annullato un gol per un’incerta infrazione su un difensore. “È sempre così, e la cosa bizzarra è che non sia stato neanche consultato il VAR”, ha commentato riguardo a questa situazione, paragonandola a un episodio della partita precedente in cui non è stato fischiato un rigore a Diarra per un chiaro spintone del portiere del Deportivo de La Coruña.

Nonostante le difficoltà e le prestazioni non sempre ottimali, il nostro team sta affrontando una situazione complessa. I giocatori hanno dato il massimo e non possono essere accusati di nulla, ma le sfide stanno diventando sempre più ardue, costringendoci a conquistare ogni punto fino alla fine. Queste sono state le parole di Cervera dopo il terzo pareggio consecutivo.

L’allenatore del Tenerife ha anche messo in evidenza come l’ira dei tifosi durante la partita non fosse solo legata al gol annullato a Maikel Mesa o a un possibile rigore per Bodiger, che ha portato al gol dell’Éibar, ma era una reazione a questioni più profonde. Cervera ha sottolineato l’importanza di avere un “criterio uniforme” in modo che gli errori e i successi vengano giudicati allo stesso modo per tutti.

Napoli Basket affronta Trapani Shark in una sfida cruciale

C’è un colpo dato con il pugno, ma avviene in un secondo momento ed è casuale