Momenti di riflessione e responsabilità

Indipendentemente da ciò che accadrà nelle prossime partite, la stagione del Girona non verrà ricordata solo come il suo debutto in Champions. Sarà, infatti, un’annata caratterizzata da aspettative elevate e sfide complesse da gestire.

Quando la situazione si complica, l’attenzione non si rivolge esclusivamente all’allenatore.

Anche la dirigenza, sotto la guida di Quique Cárcel, ha una parte di responsabilità in un’annata che ha visto i risultati distanti dalle previsioni, non dimenticando che le decisioni finali sono da attribuire anche al City Football Group.

L’entusiasmo iniziale è stato immenso, ma la caduta è stata altrettanto significativa.

La scorsa stagione è stata eccezionale: un gruppo affiatato, con acquisti che si sono integrati perfettamente fin dal primo giorno e uno stile di gioco che ha conquistato i tifosi. Il Girona aveva raggiunto le vette del calcio europeo, ma quel successo ha elevato le aspettative, ed è lì che sono emerse le difficoltà.

Quest’anno, le ambizioni si sono innalzate ulteriormente, con nomi di spicco e stipendi più alti. Tuttavia, molti dei nuovi acquisti non hanno reso come si sperava. Giocatori che portavano con sé l’aspettativa di fare la differenza hanno deluso, mentre coloro che in passato avevano brillato hanno faticato a trovare una continuità, anche a causa di infortuni. L’intera squadra si è disconnessa troppo presto dal sogno europeo, ritrovandosi a lottare per evitare la retrocessione.

Quique Cárcel, una delle figure chiave nell’evoluzione del club nell’ultimo decennio, non può considerarsi estraneo a questa situazione. Sebbene il rendimento dei calciatori spesso sia al di fuori del controllo di un direttore sportivo, l’analisi deve essere accurata e senza ombre.

Il clima di incertezza è palpabile, e la gestione della squadra, in questa stagione, non è stata all’altezza delle aspettative. Non si tratta di mettere in discussione un passato vincente, ma è necessario riconoscere che quest’anno le cose non sono andate come sperato e che occorrerà prendere scelte difficili.

Infatti, è evidente che il progetto non può proseguire facendo leva sugli errori commessi durante questa stagione. Sarà imprescindibile rivedere la composizione della squadra, valutare le singole posizioni e ammettere che alcune decisioni non hanno dato i frutti sperati. Questo porterà a ripercussioni, anche di tipo finanziario, in un momento in cui ogni mossa conta. Sarà il momento di dimostrare che il Girona possiede un piano a medio e lungo termine. Tuttavia, il primo passo da compiere è quello di prendere atto delle responsabilità.

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