Scaloni manda un avvertimento a Nahuel Molina

Nahuel Molina, calciatore dell’Atletico Madrid, è stato designato titolare dell’Argentina nella prima partita della Copa America, in cui il campione del mondo in carica ha sconfitto il Canada per 2-0.
Nonostante nelle partite di preparazione Lionel Scaloni avesse scelto Montiel in una di esse contro l’Ecuador; Molina è stato il prescelto dall’allenatore contro il Guatemala, una decisione che è stata confermata nella partita ufficiale inaugurale.

Tuttavia, la sua posizione non è garantita, come ha suggerito nella conferenza stampa precedente alla seconda partita, con Molina al suo fianco.
“Non dovrebbe rilassarsi solo perché è qui accanto a me. Per voi è una scelta scontata. Non so quanti incontri ha giocato, ma anche Gonzalo (Montiel) ha partecipato e tra loro c’è una bella competizione. Si trovano bene insieme”, ha commentato.
È stata una stagione difficile per Molina all’Atletico Madrid, poiché è stato rilegato a un ruolo secondario alla fine del torneo e la sua performance è stata molto criticata. Un anno di transizione dal tutto al nulla. Ricordiamo infatti che alla fine del 22/23, l’argentino ha letteralmente spiccato il volo. Nella stagione ancora in corso, invece, la sua performance è stata in calo e non gode dell’intero sostegno del suo paese, come ha avvertito l’allenatore.
MOLINA, PRONTO PER IL FUTURO
Nahuel Molina ha sottolineato l’importanza di “essere ben posizionati” e di evitare la perdita di palla, data la pericolosità degli attaccanti cileni, che affronterà nella partita di domani, la seconda del gruppo A della Copa America.

“Nessuna partita è semplice nella Copa América. Ovviamente cercheremo di dare il meglio nel nostro gioco. C’è spazio per migliorare dopo la partita con il Canada. Ci sforzeremo di attaccare, mantenere il possesso della palla, come abbiamo sempre fatto”, ha dichiarato durante una conferenza stampa tenuta allo stadio Metlife.

“La squadra del Cile ha degli attaccanti molto forti. Dobbiamo essere come l’altro giorno, ben posizionati e non perdere palle facili, dopodiché cercare di fare il nostro gioco”, ha aggiunto il difensore, dichiarando di sentirsi a suo agio sia con Ángel di María davanti a lui, come contro il Canada, così come quando il suo compagno di squadra dell’Atlético Madrid, Rodrigo de Paul, occupa quella posizione.

Ha inoltre affermato che, quando la sua squadra attacca, cerca di supportare Lionel Messi, “offrendogli opzioni per poter risolvere”.

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