Jon Mikel Aramburu ha fatto il suo esordio in un importante torneo come la Copa America, ed è stata un’ottima prestazione. Ha giocato come difensore destro titolare, dando una dimostrazione di energia e abilità nel calcio, e ha contribuito alla vittoria della partita con un eccellente movimento che ha provocato un calcio di rigore.
Rondón ha convertito il rigore e ha garantito a Venezuela una vittoria per 1-0 contro il Messico, assicurando loro un posto nei quarti di finale. Sono ancora in attesa di scoprire se saranno i primi classificati, in quanto nel Copa America il primo criterio di spareggio è la differenza reti, non la sfida diretta.
Dovranno affrontare la squadra in fondo alla classifica, la Giamaica, che è già stata eliminata, nell’ultima partita.
Aramburu, a soli 21 anni, ha giocato la sua prima partita ufficiale con la nazionale venezuelana, e questa era la sua quarta partita contando le amichevoli. Non ha giocato nella prima partita del torneo, ma ora sarà difficile lasciarlo fuori dalla formazione titolare. Le sue statistiche sono impressionanti. Secondo Sofascore, ha toccato la palla 62 volte, ha effettuato 8 recuperi, 4 rinvii, 2 intercetti, ha vinto 11 delle 14 sfide, ha avuto un’accuratezza nei passaggi dell’83% e ha provocato un calcio di rigore, guadagnandosi un ottimo punteggio di 8,5. La rivista messicana Invictos ha anche sottolineato che è stato il migliore in molti aspetti della partita. È stato il giocatore con il maggior numero di giocate difensive riuscite (17), con il maggior numero di sfide vinte, di stop completati (7), e di tocchi di palla (62).
Il giovane venezuelano ha recentemente rinnovato il suo contratto con la Real Sociedad fino al 2027 e entrerà definitivamente a far parte della squadra principale, anche se al momento avrà il numero della squadra riserve. Traoré e Odriozola dovranno stare attenti a lui quest’estate, ma è anche una valida opzione per il ruolo di difensore sinistro all’inizio del campionato.