Joao Félix, attaccante della nazionale portoghese, anticipa di fare il suo debutto nell’undici iniziale di Roberto Martínez nell’Europeo 2024 contro la Georgia, come ha dichiarato in conferenza stampa mercoledì, negando categoricamente di aver avuto un diverbio con l’allenatore e sottolineando la piena fiducia reciproca.
“Ho visto questa notizia. È chiaramente falsa, altrimenti non sarei qui. Questo è solo un altro insulto a me, all’allenatore e alla squadra in generale”, ha risposto l’attaccante, che ha trascorso l’ultima stagione in prestito al Barcellona dall’Atletico Madrid.
Prima della sua risposta, il portavoce della Federazione calcistica portoghese ha anche negato l’esistenza di un conflitto tra l’allenatore e il calciatore, come riferito in una notizia.
Joao Félix si sente “sempre più preparato” per affrontare tutti i tipi di rumors e “tutto ciò che si dice” su di lui, molte delle quali “non sono vere”.
“A volte, la mia professionalità e la mia passione per questo sporto vengono messe in discussione. Ci sono cose che sono false, che vengono inventate”, ha sottolineato il calciatore, che ha spiegato di aver lasciato il campo prima della fine della partita contro la Turchia perché è andato “in bagno”, prima di tornare in campo.
L’attaccante ha evidenziato la reciproca fiducia tra Roberto Martínez e lui, che non è cambiata di recente. Non ha giocato in nessuna delle prime due partite dell’Europeo. “Rispetto la sua decisione, è l’allenatore a decidere. Abbiamo parlato e mi ha assicurato che la fiducia tra di noi è al 100%. Gli ho detto che quando avrà bisogno di me, sarò qui per sostenere il paese, lui e la squadra”, ha condiviso a Gelsenkirchen.
“Ho fatto parte di club in cui a volte non giocavo. Fortunatamente o sfortunatamente, ciò mi ha insegnato a gestire bene queste situazioni. Sono uno dei tanti. Sono a disposizione quando la squadra ha bisogno di me”, ha dichiarato.
Mercoledì si prevede che sarà in formazione contro la Georgia. “Penso ci saranno cambiamenti nella formazione e spero di essere tra gli undici titolari per sostenere la squadra”, ha detto Joao Félix, che sta cercando di mantenere costante tutto il suo talento: “Cerco sempre di dare il massimo e lavoro per essere al top. A volte, le cose non vanno come previsto. Ma non mi vedrete mai arrendermi. I momenti migliori devono ancora venire”.
E’ il momento di mostrare che può essere un titolare? “Non si giudica solo da una partita, in dieci minuti, in mezz’ora… E’ una serie di partite. Ma sì, è una partita importante. Spero di essere lì per dare una mano. È una grande opportunità per mostrare che ci si può affidare a noi, che possiamo essere tra gli undici titolari per sostenere la squadra”, ha detto.
Davanti ci sarà la Georgia. “Sappiamo delle loro difficoltà e dei loro punti di forza. Li abbiamo studiati, li abbiamo visti in video, sappiamo cosa fanno bene e cosa fanno male. Cercheremo di sfruttare i loro punti deboli e staremo attenti ai loro punti di forza. È una squadra molto combattiva. Non sarà una partita per nulla facile”, ha avvertito.
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