Imanol Alguacil sperava di non dover viaggiare durante tutta la pre-stagione, ma è rimasto deluso. Il denaro giapponese prevale nel periodo di preparazione e la Real Sociedad giocherà un’amichevole contro il Gamba Osaka il 25 luglio alle 19:00 (ora locale) allo Stadio Panasonic Suita di Osaka.
Secondo quanto appreso da MD Gipuzkoa, la Real Sociedad è stata costretta a cancellare l’amichevole che avrebbe dovuto giocare due giorni dopo, il 27 luglio, contro il Toulouse a Zubieta. A Imanol Alguacil non piace il cambiamento perché comporta due giorni interi di viaggio in cui i giocatori non possono allenarsi, non possono riposare, non possono curarsi… E tutto ciò a tre settimane dall’inizio della stagione. Almeno non è la settimana precedente, come è accaduto con il tour americano dell’anno scorso.
Il viaggio in Giappone è un altro impegno preso con Yasuda, principale sponsor della Real Sociedad dall’anno scorso, e fa parte del ‘Real Sociedad Japan Tour 2024’. Imanol aveva la piena fiducia che non avrebbe influito sulla pre-stagione, ma alla fine lo ha fatto. L’economia governa e la Real sociedadosa, con Take Kubo al timone, si dirigerà verso l’estremo oriente a fine luglio, interrompendo la pre-stagione.
Il Gamba Osaka è stato il primo a annunciare l’incontro, facendo notare che ha venduto biglietti da un mese. La Real Sociedad non ha ancora reso ufficiale l’annuncio, sostenendo che manca ancora un’autorizzazione.
Ha festeggiato la pre-stagione in casa.
Nell’opinione di Imanol, il dibattito su questa amichevole va contro la sua volontà. Dopo l’ultima partita di campionato, aveva espresso il suo apprezzamento per una preparazione tutta “casalinga”.
“La preparazione è già ben avviata, manca solamente qualche piccolo dettaglio riguardo alcune partite – ha detto Imanol – preferisco il tipico periodo di pre-gara a Zubieta, dove ci sentiamo più a nostro agio. Olabe vi dirà le partite che sono state confermate, ma non ci sarà nessun tour.”
Imanol si è dichiarato molto contrario al tour negli Stati Uniti e in Messico di agosto dell’anno scorso.
“Ero molto dispiaciuto. Non mi piace affatto. Una volta presa la decisione, dobbiamo pensare al club e questo è l’atteggiamento che adotteremo. Non è il periodo di preparazione che preferisco. Avete visto le preparazioni che mi piacciono: lavorare a casa, contro squadre molto forti, ma vicino a noi. Sarà diverso, breve e ci adatteremo. Non è una scusa. Avremo meno vacanze rispetto agli altri anni. Arriveremo pronti per l’inizio del campionato, questo è sicuro.”
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