La verifica dell’altro nove dell’Athletic

La stagione precedente ha avuto inizio per l’Athletic con incertezze riguardo all’attaccante centravanti. Gorka Guruzeta ha scongiurato tali dubbi con le sue prime prestazioni brillanti e gol. Il nativo di Donostia si è rapidamente affermato come una delle presenze fisse nelle formazioni di Valverde.

Non si sono sollevati grandi questioni neanche per le altre posizioni offensive, date le performance dei fratelli Williams sulle ali con Sancet come collegamento. La variabilità di quest’ultimo ha aperto la possibilità per giocatori come Muniain, Unai Gómez, Raúl García e persino Berenguer di avere dei minuti di gioco dietro il numero nove.

Di tutti questi, l’unico che sicuramente rimarrà con l’Athletic nella prossima stagione è il giocatore di Bermeo. Non possiamo ancora dire con certezza che Berenguer rimarrà, anche se la sua permanenza come leone è questione di poco tempo.
Pertanto, Guruzeta si pone come la prima scelta per la posizione di attaccante centravanti. Resta da vedere cosa succederà con Villalibre, un calciatore che non sembra convincere Valverde, e con Javi Martón, un attaccante che ritorna dal suo prestito al Mirandés dopo un anno segnato da un infortunio grave, superato alla fine della lega. L’allenatore di Gasteiz può inoltre affidarsi a Iñaki Williams come asso nella manica per l’attacco in determinate occasioni, o anche a Álvaro Djaló, il primo nuovo acquisto dell’Athletic.
Entrata, permanenza o uscita.

L’arrivo di questo attaccante proveniente dal Braga e il ritorno di Martón non fanno altro che aumentare la concorrenza per Villalibre, che nella scorsa stagione è subentrato in quattordici partite di campionato a un collega e ha avuto l’opportunità di iniziare solamente quattro volte, segnando due goal. Ha partecipato a sei delle otto partite di Coppa, tre volte partendo dall’inizio e tre volte entrando da subentrato, diventando il capocannoniere della squadra con sei segnature.

Non sembra che Valverde stia contando molto su Buffalo nonostante la sua efficienza di fronte al goal, un’efficienza che ha attirato l’attenzione di diversi club europei. Bisognerà aspettare per vedere cosa succederà al suo futuro come leone, dato che il suo contratto scade a giugno 2025. L’Alavés, come è noto, è molto interessato a prelevare i suoi servizi, ma dovrà aspettare gli eventi perché l’Athletic deve partecipare a quattro competizioni nel nuovo anno.

L’opzione Izeta
Nonostante abbia terminato la scorsa stagione come capocannoniere della squadra riserve con 21 goal, Urko Izeta non sembra rientrare nei piani di Valverde. Il capocannoniere del Bilbao Athletic, a meno di sorprese, potrebbe nemmeno essere chiamato a fare la pre-stagione con i leoni.

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