Nico Williams e le voci: “È complicato gestirle”

Nonostante il crescente legame del suo nome al Barcellona e ad altre squadre, Nico Williams persiste nel messaggio che ha mantenuto negli ultimi giorni, non confermando se indosserà la maglia zurigorri nella prossima stagione. Interrogato su quanto sia speciale per lui giocare la Europa League con l’Athletic Bilbao, ha risposto in un’intervista rilasciata a ‘Radiogaceta de los deportes’ in Radio Nacional, “Ho già detto che l’Athletic è la mia casa, ho appena firmato un nuovo contratto e sono molto contento”.

Certo, gestire costanti voci di mercato non è facile. Da un lato, Nico si sente “lodato per le prestazioni notevoli nel calcio che attirano l’attenzione dei grandi club”, una situazione che ritiene essere “benefica per l’Athletic” poiché dimostra che da San Mamés emergono calciatori di grande potenziale come lui, Unai Simón o Vivian.

D’altra parte, è difficile rispondere costantemente alle domande sul tuo futuro, come sottolinea il giovane calciatore di 21 anni: “Tutto quello che voglio è giocare a calcio”.

Nico trova un prezioso supporto in suo fratello Iñaki, che con la sua esperienza lo guida in questi momenti: “Lui ha già vissuto questa situazione. Anni fa ha affrontato le voci di mercato mentre giocava per l’Athletic. Conosce la pressione e sa cosa fare. Cerco sempre di ascoltare e seguire i suoi consigli. Mio fratello è un elemento essenziale per me, riesco a malapena a trattenere un sorriso parlando di lui”, ha affermato Nico Williams. Nonostante Iñaki sia impegnato in Eurocopa, continua a mantenere il contatto con Nico: “Continua a chiedermi cosa sto facendo. Se vado in palestra, se mi sto prendendo cura di me… è sempre attento, è come avere un allenatore”, ha dichiarato il giovane calciatore.

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