In un club di calcio, l’elenco delle faccende da risolvere non ha fine. Stai muovendoti per affrontare le questioni attuali e prima che te ne renda conto, quelle future iniziano ad avvicinarsi. Il 1 luglio, lunedì, inizia una nuova stagione e ci sono sette calciatori dell’Athletic che terminano i loro contratti.
Ogni situazione deve essere esaminata individualmente.
Tre di questi sono veterani che hanno rinnovato i loro contratti quest’anno. De Marcos ha rinnovato in base alle sue sensazioni. Anche Herrera ha prolungato il suo impegno, nonostante gli infortuni che non gli hanno permesso di giocare quanto lui e Valverde speravano.
Yuri è una storia diversa perché ha l’opzione di estendere il suo contratto per un altro anno.
Galarreta, che si è trasferito la scorsa estate per due stagioni, sembra destinato a restare, dato il suo rendimento a centrocampo. Non dovrebbero esserci dubbi sulla futura permanenza di Lekue da parte del club. È uno dei capitani e un membro fondamentale del club. Non sarebbe sorprendente affermare che ha appena avuto la sua miglior stagione come leone, giocando sia come terzino destro che come terzino sinistro.
Per i due casi rimanenti, c’è più incertezza – anche se resteranno per la prossima stagione. Villalibre ha rinnovato un anno fa, ma il suo contributo in campo è diminuito, proprio come quello di Guruzeta è aumentato. Chi sarà il suo compagno di squadra? Raúl se n’è andato, c’è il dubbio su Martón e le alternative non sono attaccanti puro sangue: Williams, Djaló o Berenguer, se rimane. Anche il contratto di Imanol scade nel 2025, ma ora sembra più probabile un prestito per avere più tempo di gioco.
Uriarte e la sua squadra dovranno discutere con un Valverde che preferisce operare anno per anno, senza vincoli. Unai Simón, Agirrezabala, Paredes e Prados termineranno i loro contratti a giugno del 2025, tutti componenti importanti della squadra. Di conseguenza, la dirigenza rossobianca ha agito prontamente per assicurarsi che tutti rimanessero.
