Jon Mikel Aramburu, con l’aura di un eroe dell’epica Real Sociedad, sta lavorando duramente per cementare quel titolo. Nel gia iniziato 2024 ha guadagnato la stima dei tifosi della Real Sociedad dopo aver dimostrato la sua competenza in 15 partite con la squadra principale.
Similmente, i tifosi del Venezuela lo hanno acclamato per il suo ruolo cruciale nella vittoriosa partita contro il Messico in occasione della Copa América.
Aramburu esprime la sua gratitudine sia alla Real Sociedad sia alla nazionale venezuelana, “Il supporto quotidiano di coloro che ti circondano, sia nei club che nelle selezioni, è fondamentale per la mia crescita.
Queste persone vogliono vederti migliorare,” osserva il terzino di soli 21 anni.
Nonostante sia uno dei più giovani sia nella squadra del Real Sociedad che in quella venezuelana, è circondato da giocatori più esperti pronti a consigliarlo: “E’ la stessa cosa alla Real Sociedad, i giocatori più maturi sono sempre pronti ad aiutarti e vorrebbero che tu seguisse la loro strada. La Real Sociedad è sempre rimasta vicina a me, anche quando ero in nazionale”. E hanno continuato a seguirlo da vicino, in attesa del suo rientro per l’allenamento pre-stagionale con la squadra principale a Zubieta una volta conclusa la sua partecipazione alla Copa América.
Aramburu, che ha rinnovato il suo contratto per altri tre anni fino al 2027 con una clausola di rescissione di 50 milioni di euro, è uno dei principali contendenti per la posizione di terzino destro assieme a Traoré, Odriozola, Sola e Aritz Elustondo. È molto richiesto. In teoria, farà sempre parte della squadra principale, anche se sarà iscritto come giocatore del team giovanile, simile a quello che succederà a Pablo Marín.
