Il primo ‘rinforzo’ della stagione 24/25 per l’Atletico Madrid è già in vista. Questa espressione è da interpretare nel senso figurato. In realtà, Joao Félix rientra come giocatore ‘de iure’ del club madrileno al termine del suo prestito al FC Barcelona.
Il club catalano ha annunciato diverse partenze, come ha fatto l’Atletico con i giocatori i cui contratti scadevano domenica 30 giugno, tra cui quella del internazionale portoghese.
Joao Félix, l’acquisto record dell’Atletico Madrid che ha sborsato nientemeno che 127 milioni di euro nell’estate 2018, è stato in prestito al Barça la stagione scorsa.
Joao Félix ha disputato 44 partite in tutte le competizioni per il club blaugrana, segnando dieci gol e fornendo sei assist. Tuttavia, queste statistiche non erano quelle aspettate né da lui né dal club. Infatti, ha raggiunto una media del 50% di presenze come titolare, esattamente come è successo nelle sue esperienze con Simeone all’Atletico, con Potter e Lampard al Chelsea e, infine, con Xavi Hernandez al FC Barcelona.
Di nuovo, l’Atletico Madrid si trova di fronte a una ‘patata bollente’. Per ora, Joao Félix dovrà riportarsi agli ordini di Diego Pablo Simeone al rientro dei giocatori internazionali dopo l’Eurocopa, in occasione dell’inizio della pre-stagione, il prossimo 11 luglio. I giocatori che sono stati convocati dalle loro nazionali avranno ancora qualche settimana di riposo. Quindi, Joao Félix non farà parte del ritorno al lavoro. Tuttavia, se il suo futuro non viene risolto prima – e sembra di nuovo un problema intricato – dovrà riunirsi al club madrileno, con cui ha un contratto fino al 2029.
Le notizie di questa settimana hanno indicato che il nuovo allenatore del Barcellona, Hansi Flick, era interessato a mantenere Joao Félix nel club. Tuttavia, al momento, l’attaccante ritornerà al suo club originale. Resta da vedere se ciò rappresenta una realtà o uno degli elementi non negoziabili per la dirigenza del team catalano, come è stato il caso di Xavi Hernández. La soluzione sembra essere raggiungere un accordo con l’Atlético Madrid.
IL FATTORE JORGE MENDES
E questo non sarà semplice. L’Atlético è deciso a non voler più prestiti, ma una risoluzione definitiva per Joao Félix. Il Barcellona non è in grado, né desidera, pagare i 60 milioni di euro richiesti dall’Atlético. L’unica ipotesi plausibile è che Félix, dal canto suo, desideri continuare a giocare per il Barcellona e la relazione tra il suo agente, Jorge Mendes, e l’Atlético Madrid, a cui ha già aiutato in precedenza in altre situazioni complesse. Questa circostanza potrebbe nuovamente influenzare la decisione dell’Atlético di accettare un accordo meno vantaggioso rispetto a quello sperato.
Il club Madrileno non vuole, come nell’ultima stagione, dover pagare l’ingaggio elevato del giocatore. In caso di un nuovo prestito, che come detto non è desiderato, l’Atlético vorrebbe una compensazione adeguata, cosa che non si è verificata nella stagione passata.
Certamente, né la stagione trascorsa a Barcellona né la sua discreta Eurocopa hanno favorito la ricezione di offerte interessanti che avrebbero potuto evitare all’Atlético di dover cedere.
È evidente che l’annuncio dell’addio di Joao Félix al Barça ha rivelato un particolare che non è passato inosservato e che ha svelato le intenzioni delle parti coinvolte. Inizialmente, l’annuncio di Joao Félix e Joao Cancelo era stato incluso nella stessa notizia ‘online’ del saluto di Marcos Alonso con un “Marcos Alonso, Joao Félix e Joao Cancelo non continueranno” per poi correggerlo con un “Marcos Alonso non continuerà con il FC Barcelona” e semplicemente dire addio ai portoghesi.
La questione è che il primo annuncio faceva pensare che non avrebbero più indossato la maglia del Barcellona quando l’intenzione è che entrambi possano rimanere legati al club, motivo per cui l’annuncio è stato modificato.