Andrés Iniesta ha espresso la sua gratitudine durante la visita alla scultura di rame situata vicino allo stadio municipale Carlos Belmonte ad Albacete, raffigurante il calciatore mentre colpisce la palla come nel momento del gol che segnò contro i Paesi Bassi nella finale del Mondiale 2010.
Iniesta, ex giocatore del Barcellona e della nazionale spagnola, ha osservato che tale tributo non è rivolto a lui personalmente, ma piuttosto a “un momento significativo”, il suo gol nella finale del Mondiale in Sud Africa (2010), che portò alla Spagna la sua prima e unica Coppa del Mondo di calcio maschile.
Quel momento è ancora impresso nella mente di Iniesta, che ha detto di ripensarci in varie occasioni, nonostante il tempo trascorso, soprattutto ora che ci sono i campionati europei o durante altre competizioni delle nazionali. “Penso con entusiasmo a quell’istante e credo che tutti lo facciamo”, ha detto il calciatore nato a Fuentealbilla (Albacete).
Iniesta ha apprezzato l’affetto dimostratogli dai locali di Albacete e ha detto che coloro che lo conoscono “sanno che è reciproco” e che per lui è “sempre speciale” essere ad Albacete.
Interrogato sul suo futuro professionale, dopo la fine della stagione all’Emirates FC, ha ammesso di non sapere ancora cosa farà, se continuerà a giocare per un altro anno o no, ma ha riconosciuto che dovrà prenderne una “presto”.
Per quanto riguarda la possibilità di ritirarsi ad Albacete, il club dal quale si è trasferito alla scuola calcio del Barcellona, ha detto che gli piacerebbe molto, ma ha precisato che “spesso le circostanze non permettono che queste situazioni si verifichino nel calcio”.
“Se mi unisco a una squadra, lo faccio per dare il massimo; ho troppo rispetto per l’organizzazione per essere qui solo per far passare il tempo”, ha affermato.
Infine, ha espresso il suo parere sulla squadra nazionale spagnola, che venerdì si vedrà contro la Germania nei quarti di finale dell’Eurocopa. Secondo lui, hanno “una squadra forte” e per questo motivo ha ritenuto che “hanno molte possibilità di avanzare e fare un ottimo lavoro”.
