“Sarebbe un sogno per me. Fin da quando eri piccolo li guardi alla televisione e mi farebbe molto piacere”, ha detto Joan García soltanto tre mesi fa, intervistato da questo giornale, sulla possibilità di partecipare alle Olimpiadi di Parigi 2024.
Ora, quel sogno è diventato realtà a partire da mercoledì. Il portiere del RCD Espanyol, fondamentale per il ritorno del team di Manolo González in Prima Divisione, è stato inserito da Santi Denia, il selezionatore olimpico spagnolo, in una lista di 18 giocatori da cui sono stati esclusi anche il portiere Alejandro Iturbe (Atletico Madrid), Juanlu Sánchez (Siviglia), Cristhian Mosquera (Valencia) e Sergio Camello (Rayo Vallecano).
Una notizia che l’Espanyol, con cui ha un contratto di altri quattro anni – fino al 30 giugno 2028 – ha festeggiato con un video nel quale l’ex giocatore del club, Toni Jiménez, conferma la sua convocazione, seguito da immagini divertenti di Joan Garcia che celebra la promozione nel tunnel degli spogliatoi dello stadio RCDE.
“Cos’è un portiere sì signore” – Il giocatore, nel frattempo, rimane concentrato sulla sfida per il ruolo di titolare con Arnau Tenas, portiere del Paris Saint-Germain con un passato al FC Barcelona. Proprio un altro giovane promessa del Barcellona, Pau Cubarsí, ha elogiato Joan su Instagram. “Cos’è un portiere sì signore”, ha risposto lui di Estanyol a una pubblicazione dell’Angelo di Sallent.
Dopo essere stato escluso dalla lista definitiva di Luis De la Fuente per il Campionato Europeo 2024, Cubarsí sarà uno dei pilastri della Rojita in cerca di un’oro che sfugge da Barcellona 1992.