Quasi un anno dopo il primo tentativo del Valencia di acquisire l’attaccante Rafa Mir, l’allenatore Rubén Baraja ha finalmente il suo attaccante. Soddisfare questo bisogno era una priorità per il club con l’intento di assecondare il desiderio insistente del suo allenatore che già lo guidava un decennio fa.
Prodotto del settore giovanile del Valencia, Mir era già sotto la guida di Baraja, con cui ha segnato 21 gol nella stagione 2014-15, prima di progredire fino a raggiungere la prima squadra, in cui ha partecipato a otto partite.
Dopo il suo passaggio al Wolverhampton FC e le tappe a Las Palmas, Nottingham Forest, Huesca e Siviglia, il giocatore originario di Cartagena si unirà a un attacco attualmente composto da Hugo Duro, madrileno, e Alberto Marí, nativo di Alicante.
Tuttavia, ora dovrà riacquistare il ritmo della competizione e, soprattutto, tornare ad essere il giocatore insaziabile che era all’Huesca, dato che nella sua ultima stagione ha segnato solo tre goal in ventidue partite.
Arrivato questa mattina all’aeroporto di Manises, Mir ha affermato che la conclusione è quella che “tutti” desideravano: “Sono rimasto molto tranquillo, non volevo sapere nulla e il mio agente ha gestito tutta l’operazione”, ha spiegato Mir.
Il prodotto del settore giovanile del Valencia sarà presentato questa stessa giovedì nella tribuna VIP del Mestalla insieme a Stole Dimitrievski, l’altra nuova acquisizione del Valencia per questa stagione.
