Víctor Orta, direttore sportivo del Sevilla, ha condiviso i progressi del nuovo progetto guidato da Xavier García Pimienta, che ha già nella sua squadra quattro nuovi membri: l’ala nigeriana Chidera Ejuke, l’attaccante catalano Peque, il centrocampista belga Sambi Lokonga e Saúl Ñíguez, proveniente dall’Atlético.
Quest’ultimo è arrivato lunedì nella capitale andalusa, ma la sua firma non è ancora ufficiale.
Orta ha ammesso che le offerte ricevute per En-Nesyri non hanno soddisfatto le aspettative del club. “Ci sono stati molti interessi da diverse squadre europee, ma nessuna proposta ci ha colpito.
Conosciamo il valore di Youssef, il numero di gol che ha marcato e il suo contributo al Sevilla. Non abbiamo ancora ricevuto l’offerta che ci può convincere”, ha detto.
Il dirigente madrileno ha espresso la sua soddisfazione per il ritmo di acquisti e cessioni e per la qualità degli allenamenti con il nuovo allenatore. “Sono contento del tempo che stiamo impiegando. Abbiamo fatto 12 sessioni e abbiamo 4 nuovi giocatori, cosa che mi soddisfa. Devo ringraziare il presidente per il suo impegno nel cercare di portare i giocatori il più presto possibile, credo che l’anno scorso abbiamo commesso un errore in questo”, ha aggiunto.
Orta ha espresso apprezzamento per ciò che ha visto finora del nuovo Sevilla sotto la guida di García Pimienta. “Ho visto quello che avevamo previsto, un profilo dove la palla è molto protagonista, con un modello di gioco molto versatile e verticale, che cerca di arrivare velocemente in campo avversario, con allenamenti moderni e divertenti per il giocatore. E la verità è che sto apprezzando molto il nuovo edificio della prima squadra, gli allenamenti, il riposo… sono state due ottime settimane”, ha concluso.
Infine, ha commentato sul superamento del tetto salariale da parte del Siviglia, sperando di ridurlo durante l’estate. “Siamo consapevoli del nostro dovere, conosciamo il problema che abbiamo nella Liga riguardo al tetto salariale e stiamo operando sia per nuovi ingaggi che per cessioni, in modo da rispettare questo limite. Credo che stiamo procedendo molto bene, ma ovviamente c’è ancora molto lavoro da fare e molta estate davanti per adeguarlo.”