Joan Jordán non è stato incluso nella convocazione per la prima partita amichevole della stagione precampionato del Sevilla, che ha subito una sconfitta contro gli Orlando Pirates del Sud Africa (0-2). Questa mossa è parte di quella che sembra essere una strategia del club di Siviglia per far partire il giocatore, che ha un contratto fino al giugno 2027, prima della chiusura del mercato estivo.
L’entourage di Joan, che ha 29 anni, è consapevole di questa situazione e sottolinea che, nonostante ciò, l’intenzione del calciatore catalano è di rispettare gli ultimi tre anni del suo accordo attuale. Come precedentemente riportato da Mundo Deportivo, Jordán ha presentato un’offerta dal Deportivo Alavés all’inizio dell’estate che riteneva adatta al suo livello professionale e che pensava corrispondesse a ciò che il club desiderava.
Solo un mese fa, il direttore sportivo Víctor Orta ha divulgato pubblicamente che “il ciclo di Jordán con il Sevilla è finito”, nonostante il contratto rimanente dello sportivo.
Contrariamente a ciò che potrebbe sembrare, Jordán di Regencòs sta lavorando con l’obiettivo di conquistare un posto con Xavier García Pimienta, nonostante la situazione complicata. Nel frattempo, il Sevilla continuerà a spingere per una situazione che è attentamente monitorata sia dalla LaLiga che dall’Associazione dei Calciatori Spagnoli (AFE), che ogni anno inviano un circolare per ricordare le regole stabilite nella loro ‘Circolare 7/2022 – Calciatori messi da parte’, sottolineando che durante questo periodo di stagione, alcuni club escludono i giocatori dalle attività del team, una pratica considerata illegale.
L’AFE è categorica su questo aspetto. “Il fatto di non autorizzare un calciatore a partecipare a un ritiro potrebbe rappresentare una seria violazione del contratto e dei suoi diritti, come previsto negli articoli 4.2, sezioni a e b, e 17.1 dello Statuto dei Lavoratori; così come previsto nell’articolo 7.4 del Real Decreto 1006/1985, che regola il rapporto lavorativo degli atleti professionisti”.
Pertanto, la palla ora è nel campo del Siviglia, dato che a Jordán non mancano le ‘fidanzate’, recentemente associato al Getafe, al RCD Espanyol o ai Rangers FC, squadra che parteciperà alla prossima edizione dei Champions e la cui offerta di prestito è stata scartata a Siviglia perché non copriva l’intero ingaggio del giocatore.
