Il Valencia non ha un cammino facile davanti a sé. Affronterà prima il Barcellona in casa, poi si reca a Balaídos e San Mamés, gioca in patria contro il Villarreal, e infine viaggia a Madrid per confrontarsi con l’Atlético.
Un vero tour de force. Per questo motivo, Rubén Baraja ha strutturato il programma con molteplici sessioni di allenamento per migliorare le condizioni fisiche della squadra principale – ovvero, i pochi calciatori che non sono impegnati con le loro rispettive nazionali – e un aspetto su cui ha posto l’accento: la robustezza difensiva.
Hugo Guillamón, giocatore chiave nella seconda metà della stagione precedente, ha rivelato in un’intervista radiofonica ufficiale del club questa priorità di Baraja: “Il nostro obiettivo è crescere principalmente a partire dalla solidità difensiva, visto che l’anno scorso è stata una fonte di molti punti il non subire goal in diversi match. Da qui, possiamo provare che abbiamo fame e ambizione per essere in testa”.
Detto ciò, Baraja non vuole rinunciare a giocare a calcio: “L’allenatore vuole che siamo una squadra vivace, piena di energia, con intensità in ogni nostro sforzo, sia con il pallone che nel difendere”, ha affermato Guillamón, sottolineando però che gli allenamenti “stanno risultando molto impegnativi, ma sono utili per entrare in forma”.
Ha anche spiegato che Baraja preme affinché il Valencia sia “coraggioso” con la palla e “dimostra che la squadra può fare ottime giocate e attaccare efficacemente”. Con questo in mente, spera di colpire tutti nelle prime settimane di competizione: “Il calendario è impegnativo, ma se abbiamo la mente focalizzata sul miglioramento di squadra, sicuramente avremo successo”, ha osservato Guillamón.
Per questo, ha sottolineato l’importanza di iniziare a “giocare a memoria” nel secondo anno di Baraja come allenatore e in questo ambito ha affermato che stanno cercando di integrare il più rapidamente possibile Rafa Mir e Stole Dimitrievski.
“Gli abbiamo dato un caloroso benvenuto. Rafa era già conosciuto da alcuni di noi e si sono entrambi integrati bene fin dal primo giorno. Rafa si siede al mio fianco nello spogliatoio e stiamo lavorando sodo per aiutarlo a segnare molti gol”, ha detto.
Il centrocampista valenciano ha sottolineato la sua impazienza di giocare i primi minuti della stagione sabato prossimo contro il Castellón, la prima amichevole della stagione, poiché hanno bisogno di “affinare la loro forma fisica e continuare a perfezionare i dettagli durante i novanta minuti di gioco”.
Guillamón, che diventerà padre per la prima volta nella prossima stagione, ha evidenziato che nel prossimo anno vuole “continuare a progredire” dopo una stagione che gli ha fornito l’opportunità di “apprendere” quando giocava meno.
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