Il nome di Alex Padilla è al centro dell’attenzione dell’Athletic nelle ultime ore. A causa delle assenze di Unai Simón e Julen Agirrezabala, il portiere di Zarautz sembra destinato a essere il titolare all’inizio della stagione di Liga.
Martedì, Josean Lekue ha annunciato che il giocatore di Murgia sarebbe stato fuori dai giochi per un “periodo di mesi”, senza precisare il numero esatto, dopo essere stato operato alla destra per un’ “instabilità scafo-lunare” all’Ospedale de La Luz a Madrid.
Poco prima che il capo del servizio medico parlasse ai media, Agirrezabala si è infortunato dopo aver subito una contusione lombare e come risultato tre fratture nelle apofisi trasverse di L2, L3 e L4. Le apofisi sono un’estensione delle vertebre.
Il portiere, che lo scorso anno era stato titolare in Coppa, avrebbe dovuto occupare il posto del campione d’Europa per squadre. Ora sarà fuori per sei-otto settimane. Salterà tutta la pre-season e probabilmente l’inizio della Liga. Athletic giocherà la prima partita il 15 agosto contro il Getafe a San Mamés e prima della prima pausa per le nazionali, che si terrà il fine settimana del 7 e 8 settembre, farà visita al Barça e riceverà Valencia e Atletico Madrid. I “leoni” inizieranno l’Europa League il 25 o 26 settembre. Si spera che sia completamente recuperato per quella data. Ieri il guipuzcoano ha offerto una rassicurante immagine a Lezama, guardando l’allenamento dei suoi compagni di squadra accanto al direttore del calcio Mikel González all’uscita dell’edificio della prima squadra.
Nell’ultimo incontro lavorativo, tutti gli occhi erano puntati su Alex Padilla. Da vice di Julen, è diventato un possibile titolare per la preseason e l’inizio del torneo regolare in un batter d’occhio. Padilla è nato a Zarautz ed ha rappresentato la Spagna come internazionale U-19 sei volte prima di optare per giocare con il Messico U-23, grazie alla sua doppia nazionalità materna. Egli fu uno dei selezionati da Valverde per partecipare al training pre-stagionale in Germania nel 2022 e nell’estate del 2023 ha giocato la seconda metà dell’amichevole contro il Chivas al Akron Stadium di Guadalajara.
Buone statistiche con la squadra riserve
Una volta iniziata la competizione, è stato scelto come titolare da Carlos Gurpegi per il Bilbao Athletic nella Seconda Federazione. Ha partecipato a 26 partite, subendo solamente 11 gol, dimostrando l’alto livello competitivo della squadra riserve, che ha conseguito la promozione alla Prima Federazione, la terza divisione del calcio spagnolo, come capolista. Questa stagione, si prevedeva che avrebbe preso posto sulla panchina della prima squadra almeno fino al recupero di Unai Simón dalla sua infortunio al polso. Non è chiaro quanto tempo starà fuori Simón, ma alcune fonti stimano che l’assenza potrebbe durare quattro mesi.
Nel frattempo, ieri, Txingurri ha chiamato per l’allenamento Mikel Santos, il portiere che ha giocato la scorsa stagione nel Basconia e ora fa già parte del Bilbao Athletic, presumibilmente come riserva di Oier Gastesi, che si sta anche preparando con i giocatori più esperti. Ieri, lui, Padilla e un altro portiere hanno lavorato insieme come primo con Aitor Iru, l’allenatore dei portieri, e poi sotto la direzione dello staff tecnico della squadra principale nelle partite a fianco dei venti calciatori di campo che erano sull’erba del campo numero 1 di Lezama, considerando che Aitor Paredes, Yuri Berchiche e Iñigo Ruiz de Galarreta non sono usciti fuori.
Valverde oggi farà luce su questo problema che è nato dall’oggi al domani nella porta nella sua prima presentazione del corso. Quello che sembrava un intervento di Unai Simón senza troppa importanza ha acquisito molta più rilevanza e lo stesso giorno si è infortunato il suo sostituto. La Legge di Murphy ha colpito duro sulla porta dell’Athletic.