Il Girona non ha dimenticato Eric Garcia, e neanche Míchel – con il quale scambia regolarmente messaggi -, né i suoi tifosi che cerca di rappresentare in ogni partita. Al momento, il calciatore di Martorell è impegnato con la Nazionale Olimpica a Parigi, in attesa di capire quale sarà il suo futuro.
Anche se il giovane formatosi nel Barcellona è consapevole che, se non dovesse diventare un elemento chiave per Hansi Flick, avrebbe un posto nel cuore tanto o più affettuoso dei suoi tifosi a Montilivi. È la prima opzione di Quique Cárcel per rinforzare la difesa centrale e, con David López e Juanpe che portano esperienza nello spogliatoio, il direttore sportivo adorerebbe creare la combinazione perfetta con Ladislav Krejci e lo stesso Eric.
Continuerebbe a giocare in Champions e avrebbe l’opportunità di mostrare la sua fiducia insieme alle prestazioni straordinarie che lo hanno reso il difensore con il record di goal segnati la stagione scorsa.
Non sarà un compito facile. L’infortunio di Araujo e il ritardo del suo arrivo a causa delle Olimpiadi comporteranno una decisione tardiva da parte del club catalano che, d’altra parte, deve considerare anche il ritorno di Pau Víctor. Considerando che l’operazione risulterà lenta e laboriosa, i dirigenti di Gerona hanno anche sondato altre possibilità per sostituire l’eventualità del mancato arrivo del ventitreenne.
Certo, il Girona ha preso in considerazione altri giocatori che potrebbero integrarsi nel progetto della squadra, anche se non tutti hanno l’esperienza che Eric potrebbe offrire, sia in Europa che contro grandi club. L’idea è di proteggersi in vista delle tre competizioni da disputare, ma la direzione sportiva ha anche puntato il dito su altri giovani talenti, alcuni dei quali con esperienza in LaLiga.