Questa mattina, la squadra femminile della Real Sociedad inaugura una stagione di speranza e soprattutto di un nuovo inizio a Zubieta. Si apre il capitolo di Sánchez Vera alla guida del team di Zubieta, che inizierà con una formazione ridotta a causa delle assenze internazionali ma più che pronta dopo un brillante avvio di mercato da parte del club txuri urdin.
La squadra è quasi al completo, con forse solo un altro acquisto ancora da fare.
José Luis Sánchez Vera è ormai una parte integrante della Real. Il nuovo allenatore della squadra femminile è arrivato ieri a Donostia dopo aver passato le sue vacanze ed è già concentrato sulla realizzazione del nuovo progetto. Il tecnico madrileno conosce già Zubieta e Anoeta ma non sarà fino ad oggi che vedrà tutte le giocatrici, in una sessione di palestra, come ha riferito il club. Il nuovo allenatore della Real sarà accompagnato da Erika Vázquez, leggenda dell’Athletic e sua assistente, e Jordi González, preparatore atletico, che verranno con lui. Non sarà possibile fare una pianificazione a medio termine precisa poiché non c’è un calendario della lega né una data di inizio della competizione. Ancora un’altra peculiarità del calcio femminile in Spagna che, tra l’altro, si è concluso molto tardi a metà giugno.
Sei nuovi arrivi, tutti molto rapidamente.
La formazione della nuova squadra è stata definita con l’addio della miglior marcatrice Synne Jensen all’Atlético e il rinnovo di Nerea Eizagirre e Sanni Franssi. Una volta stabilito ciò, la società ha agito prontamente per integrare quattro nuovi elementi, tutti giovani, incluso un volto familiare, Lucía Rodríguez, che torna dopo tre anni per formare con Emma una delle migliori coppie di terzini destri della Liga F. Anche difesa viene rafforzata con l’ingresso della giovanissima María Valle, prestatole dal Real Madrid, mentre in attacco si aggiungono due talenti come Quiles, utilizzabile su tutta la fascia sinistra, e Lucía Pardo, anch’essa versatile. Altre due nuove arrivate arrivano dalla squadra riserve, con Nora Sarriegi in attacco, già assegnata al roster principale, e Elene Guridi a centrocampo, ancora senza numero di maglia.
La squadra consiste di 22 giocatrici, con due giocatrici per ruolo. Rimane da vedere come Sánchez Vera organizzerà tatticamente giocatrici come Apari, Viles, Nerea Eizagirre, Quiles, Franssi, Amaiur, Owusu e Andreia, che sono tra le più versatili e che hanno coperto diversi ruoli l’anno scorso.
Sarà una stagione significativa, dal momento che moltissime giocatrici terminano il contratto il prossimo giugno, ben 12, tra cui giocatrici chiave come Apari, Amaiur, Franssi, Lete o Vanegas.
La prima sessione d’allenamento si terrà lunedì presso Zubieta ed sarà aperta al pubblico.
Si attendono gli arrivi delle giocatrici internazionali.
La Real Sociedad non ha ancora rivelato la lista dei match amichevoli precampionato, né l’elenco delle giocatrici che parteciperanno alle prime sessioni di allenamento. L’incertezza riguarda in particolar modo il ritorno delle giocatrici internazionali impegnate nei rispettivi incontri delle loro squadre nazionali. Owusu ha giocato con la Ghana in questa data FIFA, e Andreia con il Portogallo. Inoltre, Intza ha giocato con la Spagna U-19. Per certo, Elene Lete e Manu Vanegas non parteciperanno per un pezzo di questo mese e del prossimo: la prima sarà riserva ai Giochi Olimpici di Parigi con la Spagna e la seconda farà lo stesso con la Colombia. Defezioni rilevanti.
Cahynova potrebbe essere l’ultimo tassello
C’è ancora molto da fare sul mercato, ma la Real ha anticipato i tempi, arrivando al primo giorno della precampionato con la squadra quasi al completo. Si presume che manchi un ultimo elemento. Come riferito da Óscar Badallo, l’intermediaria ceca Cahynova sarebbe in procinto di raggiungere la Real dal Siviglia, come la sua precedente compagna di squadra, Lucía Rodríguez. La ceca sarebbe destinata a coprire un ruolo di interna e a liberare Andreia o Apari. Tuttavia, ha un’altra offerta vantaggiosa. Ha 30 anni e sarebbe la giocatrice più anziana del team. È una giocatrice internazionale e ha giocato 76 minuti pochi giorni fa nella partita vinta contro la Spagna. Nella Liga F con il Siviglia, ha disputato 28 match, di cui 22 da titolare.
Sarà perfetta per il club.
Sánchez Vera ha espresso grande apprezzamento per la Real e per il modo in cui il calcio è vissuto a Gipuzkoa. “Sono estremamente contento e responsabile. Non vedevamo l’ora di arrivare, di mettere piede a terra, di visitare Zubieta e lo stadio. E soprattutto, di conoscere tutti coloro con cui, a partire da oggi, lavoreremo in questo nuovo progetto. È uno dei compiti più importanti della mia carriera. Sono orgoglioso di essere venuto alla Real Sociedad. Ritengo che sia un club speciale e diverso, molto radicato, con una filosofia e dei valori sportivi che si sposano molto bene con la mia personalità. Vogliamo continuare a progredire, hanno fatto molto bene negli ultimi quattro o cinque anni. Ho esperienza nel calcio femminile, sono competitivo, ho una mia visione e un’identificazione su come fare. Club e allenatore siamo in sintonia su molti aspetti e penso che questo possa essere un bene. A noi allenatori stranieri è sempre piaciuto visitare questo campo per il modo vivace con cui si vive il calcio qui a Gipuzkoa. Tutto questo entusiasmo che circonda il calcio femminile della Real mi ha portato a dire: ‘lo voglio per me’. Cercheremo di vivere queste emozioni e di goderci questa esperienza insieme”, ha dichiarato.
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