Dopo aver superato i necessari esami medici e completato gli iniziali due allenamenti di precampionato, giovedì è stato il momento di presentare le uniche due nuove acquisizioni del RCD Espanyol per la stagione 2024-25 fino ad oggi: Álvaro Tejero, che ha firmato un contratto di un anno con trasferimento gratuito dall’Eibar, e Carlos Romero, preso in prestito dal Villarreal fino alla fine della stagione.
Fran Garagarza, il direttore sportivo delle aquile di Barcellona, ha elogiato la “maturità” e la “versatilità” di Tejero, con il quale aveva avuto occasione di lavorare nel suo periodo all’Eibar, e ha voluto sottolineare le “opzioni” fornite da Romero, in prestito dal Villarreal, come terzino sinistro, dove si confronterà con Brian Oliván per un posto in squadra.
Quando gli è stato chiesto cosa avessero visto nell’Espanyol, Tejero ha risposto: “La maestosità del club, i suoi tifosi. Quanto influente sia stata la tifoseria durante i playoff è stato d’aiuto. Avevo bisogno di questo cambio di passo. Penso sia stata una buona decisione, sono molto contento e orgoglioso”.
Romero ha detto: “Ciò che rende questo club grande è la sua base di tifosi. Non c’era dubbio se venire qui, è un grande club che ho sempre riconosciuto”.
In merito ai contatti con Manolo, Tejero ha dichiarato: “Abbiamo appena iniziato gli allenamenti. Non ci siamo ancora concentrati sul sistema di gioco, ma è già evidente che tipo di allenatore abbiamo. È molto disponibile. Tutte le referenze che ho ricevuto sono state molto positive. È un allenatore che ama scherzare con i giocatori, il che è importante per creare un buon rapporto con la squadra. La mia posizione? Sono un ragazzo laborioso, ci sono posizioni in cui mi trovo più a mio agio, ma sarò sempre a disposizione del mister”.
Romero ha aggiunto: “Sono rimasto sorpreso dalla coesione dentro lo spogliatoio. Non siamo ancora pronti sul piano del sistema di gioco, ma mi considero un giocatore versatile e farò ciò che il mister mi chiede”.
Benvenuti in spogliatoio.
Tejero: “Molto, molto bene. Abbiamo raggiunto l’obiettivo grazie all’atmosfera dell’ambiente dello spogliatoio, che abbiamo avuto modo di riscontrare in due giorni. Siamo stati accolti nel modo migliore. Non ho nulla di cui lamentarmi dei colleghi con cui ci troviamo. Aspiro a dare una mano in ogni modo possibile”.
Romero: “Eravamo consapevoli di entrare in un spogliatoio molto positivo. Tutti si sono avvicinati a noi, ciò ci ha fatto sentire come a casa ed è un aspetto molto apprezzato”.
La loro esperienza in Prime
Tejero: “Tornare in Prime è un passo sensato, di continuazione, di progressione. Ho lottato tanto per arrivare qui. E non voglio sprecare questa opportunità”.
Romero: “La più grande lezione è che in Prime, qualsiasi squadra può sconfiggerti, non importa quale squadra sia, devi dare il 100%. Ogni avversario può essere una minaccia”.
Se hanno parlato con il signor Chen
Tejero: “No. Non abbiamo parlato, ma Fran -Garagarza- ci ha sempre detto che sono in costante comunicazione. Se siamo qui è anche grazie a lui. Per questo abbiamo voluto ringraziarlo”.
I loro obiettivi personali
Tejero: “Credo fortemente nel duro lavoro quotidiano. Solo alla fine della stagione vengono assegnate le valutazioni. Mi concentro su una buona preparazione per la preseason. In Prime non c’è spazio per regali. Aspiro a dare una mano in ogni modo possibile, in tutti i sensi. Questa è la mia sfida”.
Romero: “Crescere come calciatore. Non siamo qui per pensare a noi stessi, siamo qui per dare un contributo al gruppo. Questo deve essere l’obiettivo”.
“Non siamo qui per pensare a noi stessi, siamo qui per dare un contributo al gruppo”
Sogni vs. economia di guerra.
Tejero: “Siamo i nuovi ragazzi in città e l’emozione è immensa. Questo dovrebbe essere evidente. L’intera squadra farà il possibile per mantenere la categoria. Accoglieremo con piacere tutto ciò che arriva. E lavoreremo come stiamo facendo in questi giorni. Chiediamo ai tifosi di sostenerci anche nei momenti di difficoltà. È in questi momenti che dobbiamo unirci a loro. Siamo sicuri che raggiungeremo i nostri obiettivi”.
Romero: “Puoi spendere una fortuna e poi retrocedere. Questo non ha alcun impatto. Sappiamo che è duro per il club ma coloro che rimarranno si impegneranno come mai prima. Andremo tutti verso lo stesso obiettivo”.
In che misura si considerano titolari
Romero: “Se noi non crediamo in noi stessi, sarà difficile. La squadra ha più che abbastanza talento. La maggior parte del gruppo continuerà. C’è più che abbastanza talento per raggiungere l’obiettivo”.