La conformazione della Europa League sta già prendendo forma

La Europa League 24/25 è già in corso. Infatti, le squadre che non avevano assicurato la loro partecipazione alla seconda competizione più importate del continente, hanno dato il via alla prima fase l’11 luglio. Queste prime fasi preliminari non hanno alterato radicalmente il percorso della Real Sociedad in questo torneo, ma potrebbero adesso essere fondamentali per la composizione della Lega Finale.

La configurazione della Europa League che abbiamo conosciuto fino ad ora subirà un cambiamento radicale a partire da questa stagione. Il nuovo formato prevede un torneo di 36 squadre, ognuna delle quali scontrandosi con due avversari provenienti da ogni gruppo.

Ovvero, la Real giocherà almeno otto partite contro otto squadre diverse, quattro delle quali si terranno al Reale Arena e quattro all’esterno. L’estrazione dei questi avversari avverrà il 30 agosto.
Quindi, in questi primi scontri si contendersanno le 23 posizioni restanti di una Europa League che vedrà l’Athletic Club e la Real Sociedad come rappresentanti della lega, e che avrà come principale attrattiva la finale a San Mamés. Ieri si sono svolti sei partite che hanno determinato le squadre che parteciperanno al secondo turno: il Wisla Krakow (POL) ha sconfitto il Llapi (KOS) per 1-2 (1-4 nel complesso), l’Elfsborg (SWE) ha fatto lo stesso con il Pafos (CYP), il Ruzemberok (SVK) ha vinto sul Tabol (KAZ) nel complesso, lo Sheriff (MDA) ha vinto ai rigori contro lo Zira (AZE), il Corvinul (ROU) avanza al turno successivo contro il Packs (HUN) e il Maribor (SVN) non è riuscito a superare il Botev Plovdiv (BUL).

La prima fase preliminare era riservata principalmente a vari campioni della coppa, club in gran parte umili che occupano una posizione secondaria nel panorama europeo. Tuttavia, dalla prossima settimana entreranno in campo squadre famose come Ajax, Panathinaikos o Trabzonspor, avversari da evitare per la fase a gironi che inizia a settembre e finirà a gennaio. Altri vecchi club noti come Rijeka, che hanno già partecipato in passato nelle fasi preliminari. Questi sono gli abbinamenti per il secondo round: Wisla Krakow (POL) – Rapid Wien (AUT), Ruzomberok (SVK) – Trabzonspor (TUR), Molde (NOR) – Silkeborg (DEN), Sheriff (MDA) – Elfsborg (SWE), Corvinul (ROU) – Rijeka (CRO), Panathinaikos (GRE) – Botev Plovdiv (BUL), Ajax (NED) – Vojvadina (SRB), Kilmarnock (SCO) – Cercle Brugge (BEL) e Braga (POR) – M. Petah Tikva (ISR).

Alla conclusione del secondo turno di classificazione, che si terrà il 1° di agosto, seguirà un terzo turno in cui attenderanno squadre come Viktoria Plzen (CZE), Kryvbas (Ucraina) e Servette (SUI). In questo turno si confronteranno le squadre non vittoriose nel secondo turno di qualificazione della Champions League, ossia squadre di maggiore rilievo. Al contrario, le formazioni eliminate al primo round della Champions approderanno direttamente ai preliminari della Conference. Infine, l’ultimo play-off determinerà quali delle squadre che hanno competuto durante l’estate parteciperanno al sorteggio finale del 30 di agosto. Quest’ultimo turno include anche sei squadre provenienti dalla massima competizione, oltre ad Anderlecht (BEL), Besiktas (TUR), Hearts (SCO), LASK (AUT) e TSC (SRB). Con formazioni del calibro di Oporto, Roma, Manchester United e Tottenham, tra le altre, ancora in attesa di scoprire i loro avversari nella Liga Final, non si prevede che la nuova Europa League sarà un percorso facile.

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