Adrián: “Che sia il cielo a determinare i nostri limiti”

Adrián San Miguel ha fatto il suo ingresso ufficiale come nuovo membro del Real Betis, squadra da cui si è allontanato undici anni fa per portare a termine il suo “Erasmus in Inghilterra”. Ha completato con successo questo incarico dopo essere stato campione con il Liverpool in Premier League, FA Cup, Mondiale per club, Supercoppa Europea, due volte la Supercoppa Inglese e altre due volte la Coppa di Lega Inglese.

Adrián, l’unico giocatore della squadra di Siviglia dopo l’addio di Juan Miranda, è tornato al suo club di sempre come un uomo di 37 anni, sposato e padre di tre figli, dopo essere partito da scapolo. Durante la sua accresciuta carriera, ha avuto come mentore l’indimenticabile José Ramón Esnaola, che all’epoca era allenatore dei portieri e che era al suo fianco durante la conferenza stampa di presentazione.
“Dal mio addio, il Betis ha compiuto progressi sorprendenti e sentivo che era arrivato il momento di tornare. Ho trascorso undici anni in “Erasmus” in Inghilterra e adesso sono tornato per vincere titoli con il Betis. Il cielo è il nostro unico limite”, Adrián ha dichiarato lunedì durante la sua conferenza stampa di presentazione.
Adrián ha affermato che José Ramón Esnaola, presente all’evento, è stato il suo principale punto di riferimento. “Mi ha accolto quando mi sono unito alla prima squadra. Ero un giovane della scuola calcio e lui amava quel ruolo. Apprezzava la mia pazienza e il mio duro lavoro, che includeva esercitarsi su punizioni con Assunçao e finalizzazioni con Sobis. Crescere con lui è stato un vero piacere.”
“Non provo rimpianti”.

“La mia partenza è avvenuta in un contesto molto diverso, con un nuovo stile di gestione del club. È stata un’opportunità per me e non mi sono pentito di nulla, ho trascorso undici stagioni in cui mi sono evoluto sia come calciatore che come individuo. Le opportunità tornano e era il momento di ritornare. Nonostante la mia partenza, sono sempre rimasto in contatto con le persone di qui e sono contento che i nostri percorsi si siano nuovamente incrociati. Torno con più esperienza e determinazione a conquistare tutti i titoli possibili” ha dichiarato Adrián.

“Betis è cambiata in tutti gli aspetti ed è enormemente migliorata. Ho potuto verificarlo nei giorni scorsi. Mi sento come un bambino con un paio di scarpe nuove, sto davvero godendo del mio tempo qui. Il club mi ha accolto a braccia aperte ed è come se non mi fossi mai allontanato, nonostante undici anni trascorsi in Inghilterra per lavoro. Torno in un club che è completamente diverso da quello che ho lasciato con l’intenzione di ottenere di più e di spingermi fino ai limiti del possibile,” ha continuato Adrián.

Adrián e Manuel Pellegrini si erano già incrociati al West Ham: “Ho lasciato il West Ham una stagione prima di lui, ma abbiamo un buon rapporto. Conosce il mio modo di lavorare. A Manuel piace un giocatore esperto capace di supportare la squadra nello spogliatoio e di aiutare i giovani calciatori dal primo giorno. Per quanto riguarda il mio presunto ruolo di terzo portiere, Adrián sostiene: “Lasciamo le etichette ai vestiti, io sono qui per contribuire e sfruttare le opportunità che Pellegrini mi offrirà”.