Ogni estate, in modo ciclico, la porta dell’Athletic sembra prendere vita propria e genera sconvolgimenti. Un team potrebbe considerarsi sfortunato se i suoi due portieri principali si infortunano allo stesso tempo, ma per l’Athletic è una questione comune. Svariati problemi fisici, partenze tramite clausola risolutiva, rinnovi contrattuali complicati, convocazioni internazionali, ritorni inaspettati dopo prestiti – è come un gioco di roulette russa.
Una preparazione estiva normale per il portiere dei Leones sembra impossibile.
Le ultime ‘vittime’ di questa specie di maledizione sono Unai Simón e Julen Agirrezabala, attualmente assieme in infermeria. Simón, originario di Murgia, è stato operato questa settimana al polso destro e dovrebbe stare fuori gioco per circa quattro o cinque mesi, come rivelato dal medico che lo ha operato.
Agirrezabala, da San Sebastian, ha subito una contusione lombare a seguito di una brutta caduta durante l’allenamento di martedì, causando tre fratture alle apofisi trasverse destre di L2, L3 e L4. Simón ha proposto di ritardare ulteriormente la sua operazione, ma l’Athletic ha rifiutato.
In particolare, perché il caso di Agirrezabala non è così serio come sembrava inizialmente. Tuttavia, sarà molto difficile per lui essere disponibile per l’inizio della Liga il 15 agosto contro il Getafe. Valverde ha dichiarato la scorsa settimana che resterà fuori per circa un mese, “potrebbe essere un po’ di più o un po’ di meno”, ma è “vicino a poter giocare la prima partita”. Se non dovesse farcela, Padilla e Gastesi saranno le alternative.
La presente rappresenta la seconda parte di un film debuttato due estati fa, benché sia meno grave. Simón ha iniziato a lavorare una settimana dopo i suoi colleghi dell’Athletic in quanto ha partecipato alla Nations League. Al suo ritorno, ha avvertito dei disturbi alla spalla destra che lo hanno reso non disponibile per tutta la pre-stagione. D’altra parte, Agirrezabala si è fratturato un dito ed è dovuto passare per il chirurgo. Le partite amichevoli sono state divise tra Padilla e Ander Iru. Simón non ne ha giocato nessuna, ma è arrivato appena in tempo per l’inaugurazione ufficiale contro il Mallorca.
Nella stagione 2023-24 non ci sono stati problemi con gli infortuni, ma i precedenti impegni internazionali hanno sconvolto i piani. Unai Simón si è unito tardi a causa della sua partecipazione nella fase finale della Nations League, poi si è unito al viaggio in Messico e ha debuttato nella prima partita amichevole. Agirrezabala ha fatto il suo debutto al ritorno, dopo essere stato chiamato per l’Europeo sub’21, nel quale la Spagna ha ottenuto il biglietto olimpico.
Tutto ha avuto inizio nel 2018. La madre di tutti i casini. L’Athletic aveva la posizione ampiamente coperta con Kepa, Herrerín e Remiro. Tanto che Unai Simón è stato mandato in prestito all’Elche per i suoi primi passi nell’élite. Tranquillità? Per niente. Il Chelsea ha pagato gli 80 milioni della clausola di Kepa. Due giorni dopo, Herrerín si è infortunato e ha passato un mese fuori, costringendo il club basco a richiamare Simón solo 20 giorni dopo il suo prestito. L’idea era che Remiro fosse il titolare nel debutto contro il Leganés, tuttavia è venuta la sorpresa quando è stato escluso a causa dei suoi dissensi con l’Athletic per il rinnovo del contratto. Era già molto avviato il suo trasferimento alla Real Sociedad che si sarebbe concretizzato alla fine della stagione. Fu il primo giorno di Simón come leone.
Nel 2019-20, la maledizione ha preso una pausa. Per i portieri zurigorris, è stata l’unica pre-stagione serena. Questo è stato l’antefatto della pandemia che ha caratterizzato l’estate del 2020, un periodo di preparazione compresso a causa del confinamento precedente. Simón ha giocato solo la prima amichevole, dopodiché è partito con la squadra nazionale spagnola. Ezkieta e Ander Iru hanno preso il suo posto nelle partite amichevoli, mentre il giocatore di Murgia è stato scelto per il debutto nella liga. Nel 2021, Simón tornava dalla doppia esperienza in Eurocopa e Giochi Olimpici, perciò si è concesso delle giuste e ben meritate vacanze al suo ritorno a Bilbao. Ha saltato l’intera pre-stagione e Agirrezabala ha giocato nelle prime due giornate.
Ad ogni problema corrisponde una soluzione. I vari contrattempi che sono accaduti non hanno influenzato le prestazioni complessive dell’Athletic. Quindi, anche le attuali infortuni di Unai e Julen non dovrebbero costituire un’eccezione. Questo soprattutto perché la posizione del portiere è probabilmente quella meglio coperta all’interno della squadra rossa e bianca, sia a livello della prima squadra che nelle categorie inferiori.
