Il mister del Valencia, Rubén Baraja, ha guidato martedì un allenamento in cui il portiere Jaume Doménech ha di nuovo indossato i guanti e ha svolto lavoro sul campo, sebbene lo abbia fatto ancora a parte rispetto ai suoi compagni di squadra.
Jaume Doménech è uno dei quattro giocatori che, nonostante frequentino quotidianamente il centro sportivo di Paterna, non si allenano con il resto del gruppo, come succede anche ai feriti José Luis Gayà, Mouctar Diakhaby e Fran Pérez. Nel caso di quest’ultimo, svolge lavoro a parte con fisioterapisti e riabilitatori a causa di un sovraccarico lombare subito il venerdì precedente.
Il portiere di Almenara (Castellón) è stato operato lo scorso 9 maggio a causa di una rottura muscolare e tendinosa del retto anteriore del muscolo quadricipite della sua gamba destra, subita proprio contro l’Alavés, lo stesso avversario che il Valencia affronterà mercoledì, e da allora non è ancora tornato agli allenamenti, sebbene mercoledì abbia finalmente potuto rimettere gli stivali e i guanti per fare un ulteriore passo avanti nella sua guarigione.
Baraja ha allenato i quattordici giocatori della prima squadra disponibili, più una decina di ragazzi della squadra giovanile, tra cui l’esterno Hamza Bellari, che potrebbe debuttare mercoledì a causa della mancanza di esterni nella prima squadra.
Il tecnico di Valladolid, che non ha convocato la sua squadra per una doppia sessione essendo la vigilia della partita contro l’Alavés, aumenta progressivamente il carico fisico dei suoi giocatori e resta da vedere se giocheranno più di 45 minuti, che era il limite per i giocatori di campo.