Il portiere rumeno Horațiu Moldovan, di 26 anni, sembra intenzionato a lasciare l’Atlético de Madrid a partire dalla prossima stagione. Questo ritorno alla squadra, avvenuto il 23 luglio, segue la sua presenza non sfruttata nella scorsa Eurocopa, organizzata in Germania, nonostante facesse parte della sorprendente squadra rumena.
Questa esperienza ha confermato la decisione, già in mente da tempo, di voler lasciare Madrid, a cui è approdato solo sei mesi fa senza nessuna partecipazione in campo.
Moldovan si è allenato sotto la guida dell’allenatore dei portieri, Pablo Vercellone, e insieme ad altri tre compagni provenienti da una scuola giovanile del Atlético, avendo collaborato con la prima squadra dal 11 luglio.
Tuttavia, il suo collega Jan Oblak non era sul campo, avendo ripreso i suoi incarichi solo all’inizio di questa settimana, continuando gli allenamenti in palestra.
Ora, per Moldovan, è il momento di decidere sul suo futuro. Molte squadre sembrano interessate a lui, sia fuori che dentro ai confini spagnoli: il Celtic di Glasgow, l’Hamburgo, la squadra ungherese del Ferencvaros, due squadre saudite, l’Al Ared e il Damac, e in Spagna il Rayo Vallecano, il Valladolid e il Getafe. Tra queste, l’offerta del Rayo sembra la più promettente.
Nel caso in cui la partenza di Moldovan diventi effettiva, il club avrà bisogno di trovare un degno sostituto. Attualmente, l’Atlético de Madrid chiede 2,5 milioni di euro per il trasferimento del portiere (che è stato acquistato sei mesi fa dal Rapid di Bucarest per 800.000 euro).
Dopo che si è diffusa la voce che il portiere voleva andarsene, sono emersi alcuni nomi. Tra questi figurano David Soria (Getafe), il giovane portiere turco Mert Furkan Bayram e il veterano portiere argentino del PSV, Walter Benítez.
