Robin Le Normand ha fatto visita a Zubieta lunedì per dire addio alla Real Sociedad, ai suoi compagni di squadra, al personale, ai lavoratori, a Roberto Olabe e a tutti coloro che lo hanno sostenuto per otto anni. Come precedentemente riportato da MD, il club ha rilasciato un video d’addio con discorsi di puro ringraziamento del difensore bretone.
Durante l’addio, si può vedere un Le Normand toccato, soprattutto durante il discorso finale di fronte a tutta la squadra nella sala video. La scena delle sue mani sul volto mentre Imanol è sullo sfondo, abbattuto, è molto significativa.
Il difensore ha condiviso un abbraccio con tutti durante la sua ultima visita alle strutture della squadra prima di intraprendere un nuovo capitolo a Madrid, con l’Atletico.
Ha concluso il suo discorso rivolgendosi alla squadra. “Volevo ringraziarvi”, ha detto prima di commuoversi di fronte agli applausi nella sala, per concludere con un “vi voglio molto bene tutti”.
Nel corso di un’intervista sul canale del club, Le Normand si è aperto maggiormente, sottolineando il proprio apprezzamento per il club e i suoi tifosi, e i ricordi che rimarranno sempre con lui. “Non ho che parole di gratitudine per la Real Sociedad e tutte le persone che mi hanno accompagnato in questi otto anni. Ho vissuto di tutto, ho conquistato il mio primo titolo da calciatore, ho affrontato periodi difficili. C’era un momento in cui non avevo le competenze per giocare in Segunda B, ma voi mi avete supportato in ogni momento, i miei compagni di squadra, lo staff e i tifosi. Non dimenticherò mai tutte queste persone e spero di aver lasciato un buon ricordo a ognuno di loro e al club. Spero che mi ricorderanno come qualcuno che ha dato tutto per la maglia della Real Sociedad. Durante questi otto anni, non solo ho maturato come calciatore, ma anche come individuo. Senza dubbio, porterò sempre con me nel cuore questa famiglia. A volte arrivi a 18 anni cercando di realizzare il tuo sogno e le cose non vanno come previsto o come sono andate per me; questa è stata un’esperienza da sogno, un periodo meraviglioso in cui la squadra ha dato il massimo. Questo titolo di coppa è qualcosa che durerà per sempre, sono anche grato per il sostegno dei tifosi che mi hanno aiutato sin dal primo giorno, hanno sempre mostrato un grande affetto nei miei confronti. Oggi voglio solo esprimere la mia gratitudine a tutti, senza di voi non sarei l’uomo e il calciatore che sono ora”, ha dichiarato il nuovo calciatore dell’Atletico.
