Il Barça del futuro: Gli 11 talenti nati nel XXI secolo cercano di impressionare Flick

Nel nuovo FC Barcelona di Hansi Flick, la gioventù governa. Il team blaugrana è ora costellato di nuovi talenti che si sono attestati come presenze salde, nonostante la loro giovane età. Pertanto, il Barça può vantare la presenza di undici stelle del XXI secolo.

Risultato: il FC Barcelona è la seconda squadra della Prima Divisione con più giocatori nati dopo l’anno 2000 che hanno disputato almeno 10 partite nel campionato della scorsa stagione. Tra questi ci sono Lamine Yamal, Pau Cubarsí, Fermín López, Alejandro Balde, Gavi, Ferran Torres, Vitor Roque e Pedri.

Si uniscono a loro Eric Garcia e Pablo Torre, che provenivano dal Girona, e Ansu Fati, che arrivava dal Brighton.

Solo il Valencia possiede più giocatori nati nel 2000 o successivamente che hanno partecipato a dieci o più partite del campionato. L’impegno del Barça verso i giovani è totale.

Lamine Yamal – 2007
50 partite nella 23-24 (37 di Lega)
Nessun giocatore al mondo di 16 anni ha giocato in modo così consistente a livello d’elite. Destinato a fare la storia e fresco campione d’Europa, nella scorsa stagione con il Barça è diventato una presenza fissa sotto la direzione di Xavi Hernandez e pare destinato a replicare questo ruolo con Hansi Flick. Era il sesto giocatore con più dribbling riusciti nell’ultimo campionato di Lega, con 124 dribbling di successo.

Fermín López – 2003
42 partite nella 23-24 (31 di Lega)
Il giovane centrocampista originario di Huelva è stato utilizzato regolarmente dalla panchina e il suo rendimento è stato così buono che è riuscito a ottenere un posto nella squadra che ha partecipato alla Coppa d’Europa. E’ stato, insieme a Ferran, il secondo miglior marcatore nella stagione 23-24 con 11 reti, superato solo da Lewandowski.

Ferran Torres – 2000
42 partite nella stagione 23-24 (29 di campionato)
L’attaccante tuttofare non ha avuto un ruolo costante l’ultima stagione (20 volte titolare su 42), ma la sua efficienza offensiva non può essere messa in discussione. Ha segnato 11 gol, solo Robert Lewandowski ne ha fatti di più di lui. Se portiamo il conteggio a 90 minuti, Ferran mette a segno 0,51 gol. Un gol ogni due partite. Una certezza per il gol.

Pedri – 2002
34 partite nella stagione 23-24 (24 di campionato)
L’attaccante di Tegueste ha avuto problemi fisici ma è riuscito a mantenere la continuità necessaria per avvicinarsi al numero di assist della sua migliore stagione, la 20-21. Ha totalizzato cinque assist, tre dei quali in Champions League. È destinato a essere un giocatore chiave nella nuova fase cominciata con Flick.

Alejandro Balde – 2003
28 partite nella stagione 23-24 (18 di campionato)
Balde si è sottoposto a un intervento chirurgico verso la fine di gennaio per correggere un infortunio al tendine della coscia destra. L’esterno sinistro è ora a disposizione di Flick, avendo giocato qualche minuto nell’amichevole contro l’Olot. Anche se sembra trascorso un’eternità dall’ultima volta che ha giocato, era il titolare della fascia sinistra del Barça di Xavi.

Pau Cubarsí – 2007
24 partite nella stagione 23-24 (19 di campionato)
Il giovane difensore si è affermato nel centro della difesa del FC Barcelona. Non ha ancora 18 anni e già guida l’intera difesa del Barça. Viene accusato di non essere abbastanza duro, ma i numeri dicono il contrario: è il difensore del Barça che vince più duelli (4,09 ogni 90 minuti), che fa più rinvii (3,11) e che blocca più tiri (0,81).

Vítor Roque – 2005

Nel corso della stagione 23-24, il brasiliano è emerso come uno dei punti focali, giocando 14 partite di campionato su 16 totali nonostante le incertezze sul suo futuro. Nonostante le critiche, ha segnato 0,56 gol ogni 90 minuti, una media inferiore solo a quella di Lewandowski (0,62). Tra le giovani promesse del Barcellona, Gavi ha giocato 15 partite nonostante un grave infortunio al ginocchio, 12 delle quali in campionato. Anche se sempre energico, ha ricevuto cinque cartellini gialli. Eric García, dopo essere stato prestato dal Barcellona, ha disputato più partite tra i giovani, con 30 partite di campionato su un totale di 31. Nonostante un infortunio a gennaio, è stato un punto fermo per Míchel e fondamentale nelle aspirazioni dell’EuroGirona. Tra i difensori, solo Mika Mármol, Jules Koundé e il suo ex compagno Daley Blind hanno toccato più palloni di Eric, con 1.947 passaggi riusciti in campionato. E sempre in verticale: terzo difensore per passaggi riusciti nel terzo finale (271). Pablo Torre, pur non essendo il centrocampista titolare del Girona, è stato uno dei principali strumenti di Míchel. Dopo aver segnato nella prima amichevole del Barcellona di Hansi Flick, vuole convincere Flick a rimanere nella prima squadra e avere successo al Barça. Infine, Ansu Fati – 2002 non è stato menzionato in dettaglio nel testo originale.

La preparazione del giovane attaccante del Barça, Ansu Fati, è stata interrotta da un problema fisico. Nonostante i suoi 30 match disputati nelle stagioni 23-24 (3 con il Barça e 27 con il Brighton), e i 22 match di Lega (19 di Premier e 3 di Primera), la sua carriera inglese è stata ostacolata da una mancanza di opportunità e altri problemi fisici. Fino all’ascesa di Lamine Yamal, Fati aveva battuto ogni record di precocità possibile. Ora, tuttavia, il suo obiettivo principale è convincere Flick di meritare un posto come punta centrale.

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