Il Getafe continua a mostrarsi inquietante durante la stagione prepartita, accumulando la sua terza sconfitta consecutiva contro il Real Zaragoza (0-1). Un gol di Adrián Liso ha dato al Zaragoza la sua terza vittoria estiva e ha intensificato la crisi di gol della squadra blu.
Il Getafe, guidato da José Bordalás, non sembra decollare. Qualcosa non va in una squadra che necessita disperatamente di segnare. Trovano estremamente difficile creare opportunità e i numeri parlano da soli: in tre partite amichevoli contro il Coventry (0-0), l’Oviedo (0-1) e il Zaragoza, non sono riusciti a segnare.
Manca un punto di riferimento in attacco. Borja Mayoral, ancora in ripresa da un infortunio che ha subito a metà della scorsa stagione (rottura del menisco della gamba sinistra), è assente e non c’è nessuno che possa sostituirlo. Con le partenze di Jaime Mata, Juanmi Latasa e Enes Ünal, lo spazio lasciato è praticamente totale.
Nel loro ultimo amichevole, Bordalás ha scelto di schierare due difensori in posizione d’attacco: Omar Alderete e Nabil Aberdin. Contro il Zaragoza, il giovane Alberto Risco ha cercato di rompere un lungo periodo senza gol. Non ci è riuscito, dato che il Getafe, eccetto un tiro al palo di Álex Sola nella prima metà del match e le audaci tentativi di Carles Pérez nella seconda, non è riuscito a mettere in pericolo la porta difesa da Joan Femenías.
La squadra di Victor Fernandez ha proposto una partita molto solida con alcuni dei suoi nuovi giocatori, come Femenías, Mario Soberón e Dani Tasende, che hanno mantenuto l’equilibrio di cui gode il Zaragoza in questa pre-stagione. Ad oggi, tutte le partite che hanno giocato si sono concluse con loro come vincitori (0-2 contro Calahorra e 0-1 contro Tarazona) e Getafe è stata la loro terza vittima.
Con il controllo totale del match, in particolare nel primo tempo, hanno segnato il gol della vittoria dopo circa mezz’ora. Questo è coinciso con un infortunio muscolare di Chrisantus Uche, che ha dovuto lasciare il campo, riducendo il Getafe a dieci giocatori. Il Zaragoza ha sfruttato la superiorità numerica segnando grazie a Liso, assistito da Iván Azón attraverso le gambe di Djené Dakonam, che ha battuto il portiere Jiri Letacek in un confronto uno contro uno.
Formazione Getafe CF: Letacek (subentrato da Soria al 46′), Iglesias (subentrato da Lee Kang In al 46′), Djené (subentrato da Gastón al 46′), Duarte (subentrato da Alderete al 46′), Rico (subentrato da Gorka al 46′); Uche (subentrato da Carles Pérez al 36′), Milla; Aleñá (subentrato da Martín al 65′), Vellu (subentrato da Isma al 65′), Risco; e Sola (subentrato da Nabil al 65′).
Formazione Real Zaragoza: Femenías; Calero (subentrato da Luna al 75′), Lluís López, Jair (subentrato da Sabater all’84’), Tasende (subentrato da Nieto al 75′); Aguado (subentrato da Grau al 61′), Moya (subentrato da Keidi Bare al 75′); Bermejo (subentrato da Pau Sans al 75′), Liso (subentrato da Cuenca all’84’); Soberón (subentrato da Sergi Enrich al 61′) e Azón (subentrato da Bazdar al 61′).
Gol: 0-1, al 34′ minuto: Liso
Arbitro del gioco: Tárraga Lajara (Comitato Valenciano). Ha ammonito Milla (43) e Isma (80).
Riscontri: La partita amichevole si è svolta presso La Finca de San Pedro del Pinatar (Murcia), priva di pubblico.
L’infortunio di Uche ha permesso a Carles Pérez di guadagnare tempo in campo, che, con appena un allenamento sotto la direzione di José Bordalás e più o meno 24 ore dopo il suo trasferimento, ha preso parte alla partita per rivitalizzare la squadra, che ha mostrato miglioramenti nella seconda parte.
Le migliori opportunità del Getafe sono arrivate da lui, con un paio di tiri da fuori area fermati da Femenías con due interventi efficaci. Il giocatore prestato dal Celta è stato uno dei punti forti della squadra di Bordalás, che continua a non segnare e sembra avere un grosso problema nel reparto offensivo. E se Mayoral dovesse finire a giocare alla Real Sociedad, il problema, senza dubbio, si intensificherà.