Arsen Zakharyan affronterà un intervento chirurgico dopo la conferma del suo infortunio. Il calciatore russo si sottoporrà a un’operazione a Barcellona nei prossimi giorni, a cura del Dr. Jordi Vega. Questa procedura potrebbe costringere il giocatore a restare fuori dai campi di gioco per un periodo che va dai 2 ai 3 mesi.
Aveva smesso di allenarsi con la squadra due settimane fa a causa di un continuo fastidio che era iniziato il 17 luglio a seguito di una distorsione alla caviglia. Tali problemi gli hanno impedito di partecipare ai primi due match di preseason, tuttavia sono più le partite che perderà a causa dell’infortunio che la Real ha confermato ieri.
L’infortunio è ai tendini peronei della caviglia destra. Questo imprevisto lo costringe ad affrontare un intervento chirurgico, che potrebbe interferire con i piani di Imanol per la zona centrale del campo, almeno nel breve e medio periodo. Ancora un contrattempo.
Imanol deve essere piuttosto insoddisfatto delle recenti notizie arrivate ieri da Zubieta. All’inizio, Ander Barrenetxea non si allenava sotto la direzione di Orio nella sessione mattutina. Poi, a mezzogiorno, il club annunciava l’infortunio del giocatore nato a Samara, che lo terrà fuori per il resto della pre-stagione e l’inizio della stagione, a meno di un recupero miracoloso. Non è la prima volta che Imanol non può fare affidamento sul giocatore russo; dal suo arrivo a Donostia l’estate scorsa, Zakharyan non è riuscito a trovare la stabilità di cui aveva bisogno per svilupparsi completamente in un club come Real Sociedad. Le sue circostanze iniziali non erano ideali, dato che poco dopo l’annuncio del suo trasferimento, è risultato positivo al coronavirus. Erano i suoi primi giorni, le sue prime esperienze nella sua nuova casa, ma non iniziava con il piede giusto. Dopo un paio di settimane, ha finalmente cominciato a giocare regolarmente e ha resistito fino a dicembre, quando si è infortunato alla coscia proprio quando stava iniziando a entrare in squadra e a lasciare il segno con performance notevoli come quella contro Villarreal.
Nel 2024, le sue prestazioni sono migliorate, soprattutto quando ha avuto la libertà di muoversi nel campo. Nonostante all’inizio giocasse sulla fascia sinistra, le sue carenze nella velocità e negli scatti limitavano notevolmente le sue prestazioni, portando al suo cambio di ruolo nel Real Sociedad. A Mendizorroza ha giocato una delle sue migliori partite con la maglia bianco-blu, sembrando molto più a suo agio. Purtroppo, i suoi continui intoppi hanno rallentato la progressione del giocatore per cui la direzione sportiva aveva puntato l’estate scorsa.
Anno di consacrazione.
Zakharyan non ha avuto un inizio promettente per la sua seconda stagione alla Real. Dopo una prima stagione di assestamento, durante la quale ha partecipato a 40 partite in tre competizioni, di cui 22 come titolare, si prevede che il suo secondo anno sia quello della consacrazione. Che superi o meno i quasi duemila minuti della stagione 23-24, ci si aspetta che Zakharyan, come membro della seconda squadra, abbia un ruolo importante in una stagione con La Liga, la Coppa del Re e l’Europa League, presumibilmente come sostegno a Brais. Gli unici gol segnati nella stagione precedente e i due assist forniti, tuttavia, hanno sollevato alcune domande sulle sue capacità di produrre numeri, un aspetto in cui la Real ha reso poco di recente.
Inoltre, la sua partecipazione alla Champions League ha rappresentato un enorme aumento della pressione per il russo, che fino all’estate scorsa aveva gareggiato solo nella lega russa con il Dinamo di Mosca, squadra con la quale ha iniziato la sua carriera nella stagione 20-21 all’età di 17 anni. Ora, a 21 anni, si prevede che Zakharyan faccia quel salto in avanti richiesto da un club europeo come la Real, superando gli ostacoli incontrati fino ad ora e mostrando soprattutto costanza.